Milano, 25 giu. (LaPresse) – Un lungo serpentone colorato sta attraversando le vie del centro di Milano al grido di ‘Milano siamo anche noi’. È partito pochi minuti fa da piazza Lima il gay pride milanese, la marcia dell’orgoglio omosessuale che quest’anno ha ottenuto per la prima volta il patrocinio dell’amministrazione comunale, che ha preso questa decisione nella prima seduta della nuova giunta Pisapia.

Il sindaco è però assente perché alle prese con altri impegni. In corteo ci sono gli assessori alle Politiche Sociali e alla Mobilità Pierfrancesco Majorino e Pierfrancesco Maran, che ha spiegato di essere lì “in rappresentanza della giunta”. Ad aprire la sfilata, a cui partecipano circa diecimila persone, ci sono i City Angels, seguiti dai colorati carri allegorici delle varie associazioni che diffondono musica a tutto volume. In testa al corteo, a reggere lo striscione ufficiale della manifestazione, tra gli altri c’è anche Alessandro Cecchi Paone.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata