Nel fine settimana tornano a riaprire le discoteche

Prosegue la discesa della curva dei contagi da Covid. Nelle ultime 24 ore, infatti, ci sono state 81.367 nuove diagnosi (ieri erano state 101.864) a fronte di 731.284 tamponi, che però hanno registrato un tasso di positività dell’11,1%, con un aumento dello 0,9% rispetto al giorno precedente. I morti sono 346.

La riduzione delle nuove infezioni dà una tregua agli ospedali: calano, infatti, i ricoveri in terapia intensiva (-26) e quelli nei reparti ordinari (-405). Lo conferma anche Agenas: la percentuale dei posti letto occupati da pazienti con Covid-19 scende al 28% a livello nazionale nei reparti ordinari (-1%) e, nelle ultime 24 ore, diminuisce in 12 regioni. L’occupazione delle terapie intensive cala invece al 14% (-1%).

Nei suoi ospedali sentinella, la Fiaso fa distinzione tra ricoverati ‘per’ Covid e quelli ‘con’ Covid. Questo distinguo “ci consente di avere il polso autentico della pandemia”, dichiara il presidente Giovanni Migliore. “I ricoveri di pazienti positivi si stanno riducendo complessivamente, ma quello che stiamo osservando negli ospedali è un fenomeno nuovo: da un lato, diminuiscono in maniera significativa gli accessi ai pronto soccorso di pazienti ‘per Covid’ con i sintomi respiratori e polmonari ed è il segnale che la pandemia è in fase di arretramento”, sottolinea. “Siamo di fronte a una sorta di ‘normalizzazione’ dell’epidemia”, annuncia Migliore. “Il virus continua a circolare e a infettare ma, in virtù dell’alta percentuale di soggetti vaccinati, non provoca la malattia”.

La situazione, dunque, continua a migliorare. Il che – anche in virtù della percentuale di popolazione che sta completando il ciclo vaccinale – ha portato ad un alleggerimento delle misure di contenimento della pandemia: da venerdì, infatti, cade l’obbligo di mascherina all’aperto. Va comunque sempre tenuta con sè e indossata in caso di assembramenti. In Campania, invece, il governatore Vincenzo De Luca ha deciso di prorogare l’ordinanza sull’utilizzo del dispositivo di protezione personale anche all’aperto per tutto il mese di febbaio.

Sempre per venerdì, al netto di decisioni dell’ultimo momento da parte del governo, si profila la riapertura delle discoteche: scade infatti l’ultima proroga delle chiusure. In attesa dell’ufficialità, le discoteche si stanno preparando. Anche in questo caso, però, ci saranno restrizioni: nei locali potrà entrare solo chi ha il super Green pass e sarà necessario indossare la mascherina, ma non sulla pista da ballo. Capienza massima pari al 50% del totale.

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