In Francia oltre 100 mila nuovi casi Covid solo nella giornata di sabato

 Mentre la variante Omicron fa aumentare rapidamente i contagi, sono oltre 7mila i voli cancellati in tutto il mondo nel weekend di Natale per effetto della mancanza di personale nelle compagnie aeree, visti i tanti membri di equipaggio costretti in quarantena per avere contratto il virus o per contatti con positivi. Decine di migliaia i passeggeri rimasti a terra. Le compagnie aeree più colpite sembrano essere quelle di Stati Uniti (in particolare Delta, United e JetBlue), dove Omicron è ora dominante, e Cina (con China Eastern che ha annullato 390 voli solo domenica). Intanto in Europa la Francia sabato ha registrato oltre 100mila contagi per la prima volta dall’inizio della pandemia, mentre in Germania, a poche settimane dall’introduzione del lockdown dei non vaccinati, i contagi sono scesi a 10.100 in un giorno.

 In Francia è un record assoluto quello di sabato: oltre 104mila contagi in un giorno, precisamente 104.611, mentre esattamente una settimana prima i contagiati erano stati 58.536. La diffusione di Omicron, che fra qualche giorno dovrebbe diventare la variante dominante nel Paese, complica gli sforzi del governo francese di evitare un lockdown: nell’ultimo mese i ricoveri sono raddoppiati e nella regione di Parigi nell’ultima settimana oltre una persona su 100 è risultata positiva. Il presidente Emmanuel Macron ha convocato riunioni d’emergenza per lunedì, per discutere dei prossimi passi da fare: alcuni esperti chiedono di ritardare il rientro dalle vacanze scolastiche e qualcuno parla anche dell’ipotesi di reintrodurre il coprifuoco.

 Omicron è invece già prevalente nel Regno Unito, dove l’ultimo dato disponibile è quello di venerdì, quando era stato raggiunto un nuovo record con oltre 122mila contagi, visto che il 25 e 26 dicembre non vengono riferiti i dati quotidiani. Da oggi in Scozia, Galles e Irlanda del Nord sono entrate in vigore restrizioni mirate ad arginare i contagi, mentre per l’Inghilterra il premier Boris Johnson non ha annunciato misure. Nel giorno di Natale, intanto, molti centri vaccinali sono rimasti aperti per l’iniziativa ‘jingle jabs’.

 Diversa la situazione della Germania, dove domenica sono stati riportati 10.100 casi in 24 ore. Si tratta di un dato in calo, ma il Robert Koch Institute avverte che il numero potrebbe restituire un quadro incompleto visto che in coincidenza con le feste vengono effettuati meno test.

 Intanto, mentre preoccupa il rilevamento del primo caso Omicron nella Striscia di Gaza, dove i vaccinati con due dosi sono poco più di 290mila su 2 milioni, in Israele il primo ministro Naftali Bennett è in isolamento dopo che la figlia 14enne, vaccinata, è risultata positiva al coronaviurs. Stessa sorte anche per la ministra dell’Istruzione, Yifat Shasha-Biton, in quarantena in attesa di tampone dopo che anche sua figlia è risultata positiva al Covid-19.

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