Il certificato Covid è stato approvato con 546 voti a favore, 93 contrari e 51 astenuti

Il certificato Covid digitale europeo (ex green pass) è stato approvato con 546 voti a favore, 93 contrari e 51 astenuti. Sono i risultati della sessione della plenaria di ieri annunciati oggi dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli. Dopo il via libera del Parlamento, il testo dovrà essere formalmente adottato dal Consiglio, convertito in legge e pubblicato nella gazzetta ufficiale dell’Ue. Si applicherà dal 1° luglio.

Sulla crisi pandemica c’è “‘cauto ottimismo” perché “ci siamo resi conto che siamo riusciti ad aumentare la capacità di produzione dei vaccini e la consegna. Però dobbiamo continuare ad essere cauti e vigili soprattutto visti i rischi delle varianti. Abbiamo accolto favorevolmente gli accordi che sono stati raggiunti sul Certificato Covid e continueremo a lavorare assieme al parlamento affinché si possa recuperare la libera circolazione delle persone con particolare attenzione all’impatto economico su certi Paesi legati al turismo”, ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nel suo intervento alla plenaria del Parlamento europeo.

Pe rla ministra per gli Affari regionali e le autonomie “il via libera definitivo del Parlamento europeo al green pass Ue è una bellissima notizia. Uno strumento importante per incentivare la mobilità dei cittadini all’interno dell’Unione, una spinta propulsiva e decisiva per far ripartire il turismo e con esso l’economia”, scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro 

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