L'Agenzia europea del farmaco: "Stimata 1 trombosi rara su 100mila vaccinati"

L’ema, nuovamente chiamata a esprimersi su Astrazeneca, dà l’ok al vaccino anglosvedese  per tutte le fasce di età. “I benefici di Vaxzevria superano i suoi rischi negli adulti di tutte le età”, fa sapere l’Agenzia europea dei medicinali (Ema) in una nota. L’analisi ha “dimostrato che i benefici della vaccinazione aumentano con l’aumentare dell’età e dei tassi di infezione”, spiegano ancora gli esperti dell’Authority con sede ad Amsterdam.

“I dati disponibili in tutta l’Ue non sono stati sufficienti a fornire ulteriore contesto sui benefici e sui rischi in relazione al sesso”, si legge ancora nel parere dell’Ema che poi rassicura sui rischi legati a trombosi oltre a confermare l’efficacia del vaccino contro il Covid-19. “Vaxzevria è efficace nel prevenire ricoveri, ricoveri in unità di terapia intensiva e decessi dovuti a Covid-19. Gli effetti collaterali più comuni sono generalmente lievi o moderati e migliorano entro pochi giorni. Gli effetti collaterali più gravi sono casi molto rari di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse, che si stima si verifichino in uno su 100mila persone vaccinate. Le persone dovrebbero cercare assistenza medica se hanno sintomi”, si legge ancora nella nota.

“I dati disponibili suggeriscono che è possibile completare il ciclo vaccinale”, conclude Ema, suggerendo di assumere la seconda dose del vaccino dopo la prima inoculazione di Vaxzevria, questo il nuovo nome del siero.

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