Vinicio Togni Canestrelli: "Speriamo di sensibilizzare il governo e di poter ripartire"
(LaPresse) Decine di addetti ai parchi di divertimenti, spettacoli itineranti e lavoratori circensi hanno protestato a Roma per chiedere che le loro attività siano riaperte al pubblico dopo oltre un anno di chiusura a causa della pandemia di coronavirus. Circhi, parchi di intrattenimento e altre attività di spettacolo sono chiusi da mesi a causa delle restrizioni imposte dal governo italiano per contenere i contagi. Gli artisti hanno manifestato in modo vivace nella capitale italiana e in altre città del Paese. Hanno anche chiesto un maggior sostegno finanziario dal governo mentre lottano per sopravvivere. I manifestanti insistono sul fatto che l’apertura di circhi e dei parchi di divertimento all’aperto sia sicura per il pubblico. Il direttore del Circo Nazionale Lidia Togni, Vinicio Togni Canestrelli, ha dichiarato di non avere più risorse per sostenere i lavoratori e i suoi animali e ha chiesto il rilancio dell’attività.
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