Il presidente della Regione Piemonte: "Entro novembre saranno raddoppiati i posti disponibili"

(LaPresse) È stata presentata la nuova area di degenza Covid presso il Presidio Ospedaliero Sperino Oftalmico dell’ASL Città di Torino. Il progetto ricolloca i posti letto dell’ex area temporanea del Covid Hospital delle OGR di Fondazione Crt. Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, presente insieme al coordinatore della gestione delle politiche sanitarie dell’Unità di Crisi Carlo Picco e il Direttore Sanitario del Presidio Oftalmico Michele Morandi, ha sottolineato il significato del progetto. “Stiamo inaugurando 40 posti immediatamente disponibili per i ricoveri Covid. Entro novembre saranno raddoppiati, con altri 25 posti e altri 15 in terapia subintensiva”. All’inaugurazione c’erano anche il commissario generale dell’Unità di crisi Vincenzo Coccolo e il coordinatore dell’Area Giuridico-Amministrativa Antonio Rinaudo con i rappresentanti di Fondazione Crt, Società Ogr e Compagnia di San Paolo. Il Presidente Cirio ha evidenziato quale è la linea da seguire per la sanità piemontese. “Stiamo andando a riaprire un ospedale che doveva essere chiuso. Il Covid ci ha insegnato che sulla sanità non si taglia e gli ospedali non si chiudono ma si aprono”. Il nuovo Covid Hospital sarà articolato in 3 reparti, suddivisi in camere a 2 posti letto e in un’area, con 15 posti letto, per la terapia sub-intensiva. L’investimento, di oltre 600.00 euro, è stato sostenuto interamente dalla Compagnia di San Paolo, attingendo a quanto risparmiato dai 3 milioni di allestimento del COVID Hospital di Fondazione Ogr. L’area di Torino potrà contare su un “polmone” di 80 posti letto per le necessità di ricovero di pazienti COVID, a bassa e media intensità di cura.

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