Le cose più importanti succedono in avvio e in chiusura di primo tempo. Solo calci d'angolo e nessuna vera palla gol per i rossoblu
Torna al successo il Sassuolo che non centrava i tre punti dal 16 dicembre contro il Frosinone. Dopo il bel pari con l'Inter a San Siro la squadra di Zerbi regola 3-0 il Cagliari (una sola vittoria e 5 pari nelle ultime 11 gare) con una prova matura e intelligente. Vola a 29 punti e nella parte di sinistra della classifica la squadra emiliana mentre i sardi sono apparsi in vacanza. Svagati, incapaci di creare vere occasioni e con poca verve.
Le cose più importanti succedono in avvio e in chiusura di primo tempo. Solo calci d'angolo e nessuna vera palla gol per il Cagliari, tanta concretezza e due reti pesanti per il Sassuolo. Il primo tempo al Maipei non andrà negli annali: poco spettacolo, gara spezzettata ed emozioni col contagocce a dispetto di una partenza sprint e di un finale pirotecnico. Pronti via e dopo un avvio favorevole ai sardi arriva il gol del Sassuolo. Lo segna dopo 8' Locatelli al termine di un'azione insistita. Berardi si fa spazio al limite e tenta il mancino non difficilissimo ma non trattenuto da Cragno, sulla respinta il più lesto di tutti è lo stesso Locatelli che manda in rete.
Al 16' potrebbe arrivare anche il raddoppio ma sul calcio di punizione battuto con il destro da Bourabia sotto la traversa, risponde presente Cragno che alza la sfera. Il Cagliari rumina gioco ma si tiene lontano dalla zona calda nei pressi di Consigli e solo per dovere di cronaca si può registrare al 27' un tentativo di Barella (che in precedenza era stato anche ammonito e da diffidato salterà la gara con l'Atalanta) all'interno dell'area di rigore dopo il traversone di Srna, ma colpisce male il centrocampista sardo che spedisce altissimo.
Al 38' spreca un regalo del Cagliari il Sassuolo, scivola Pisacane e regala la sfera a Babacar che si invola verso la porta ma Ceppitelli resiste alle finte e mura l'attaccante dei neroverdi. Il Sassuolo insiste e viene premiato nel finale. Prima al 43' Berardi vede la corsa di Lirola e lo serve che mette un pallone in mezzo per Babacar che tenta il tocco trovando la respinta di Cragno, poi proprio in pieno recupero Irrati concede un rigore ai locali per un contatto in area di rigore tra Djuricic e Srna, dopo il decisivo intervento del Var. Dal dischetto si presenta Babacar, che soffia il tiro a Berardi, e segna. Gesto di insofferenza dopo la rete da parte di Berardi che rifiuta l'abbraccio del compagno. Nella ripresa dopo 5' ad un passo dal tris il Sassuolo. Traversone di Babacar per Berardi che si coordina in rovesciata e diventa un assist per Lirola che da pochi passi trova la grande risposta di Cragno.
Il Cagliari non riesce a cambiare l'inerzia della gara, con un Pavoletti in giornata no, e il Sassuolo non ha alcun interesse ad alzare i ritmi ma sa sempre rendersi pericoloso come al 31' quando Boga parte dalla sinistra, si accentra e calcia con il destro a giro trovando una deviazione e la sfera lambisce il palo della porta di Cragno. Il tris però arriva lo stesso a 3' dalla fine. Lo segna Matri -entrato al posto di Babacar – su assist dell'altro neo-entrato Duncan per il 3-0 finale.
SASSUOLO-CAGLIARI 3-0
9' Locatelli, 45'+4 Babacar, 87' Matri
87' Matri spiazza il portiere e porta il Sassuolo a 3-0
45'+4 Rigore per il Sassuolo: Babacar la mette in porta
9' Locatelli porta il Sassuolo in vantaggio
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Lirola, Magnani, Peluso, Rogerio; Bourabia, Magnanelli (Duncan dal 30' st), Locatelli; Berardi, Babacar (Matri dal 26' st), Djuricic (Boga dal 20' st). All.: De Zerbi.
CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna (Padoin dal 32' st), Ceppitelli, Pisacane, Lykogiannis (Farias dal 1' st); Faragò, Cigarini (Birsa dal 19' st), Barella; Ionita; Joao Pedro, Pavoletti. All.: Maran.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Note: Ammoniti Barella (Ca), Peluso (S).
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