Supercoppa Italiana 2025, Napoli-Milan 2-0: Conte in finale

Supercoppa Italiana 2025, Napoli-Milan 2-0: Conte in finale
Napoli-Milan, semifinale di Supercoppa italiana, 18 dicembre 2025, Riad, Arabia Saudita (AP Photo/Altaf Qadri)

Neres e Hojlund trascinano gli azzurri

È il Napoli la prima finalista della Supercoppa italiana 2025. Nella semifinale di Riad gli uomini di Antonio Conte hanno superato per 2-0 il Milan, conquistando un posto per l’ultimo atto della competizione (in programma lunedì 22 dicembre), dove se la vedranno con la vincente della sfida tra Inter e Bologna. Un gol per tempo e gli azzurri volano: a sbloccare il match, al 39′, è stato Neres, che si è avventato su un passaggio in area di Hojlund trafiggendo Maignan. Al 63′ è arrivato il raddoppio, siglato dal centravanti danese.

Supercoppa Italiana 2025: il racconto di Napoli-Milan

Ottima la prova dei campani, che riscattano nel migliore dei modi il doppio ko in Champions e in campionato dell’ultima settimana. Mastica amaro, invece, il Milan che pur giocando una buona gara denota grossi problemi in fase di conclusione vista l’assenza di Leao e Gimenez. Nkunku non basta, serve a tutti i costi un centravanti per poter restare in corsa per lo scudetto.

Al King Saud University Stadium di Riad parte bene la squadra di Conte, ma il Milan – con Modric in panchina – tiene comunque il pallino del gioco costruendo e rendendosi pericolosa più volte dalle parti di Milinkovic-Savic. Rossoneri che sfiorano più volte il gol, ma a passare al 39′ è la squadra di Conte con uno scatenato Neres.

Il brasiliano conferma il suo ottimo stato di forma facendosi trovare pronto a spingere in rete con un tap-in vincente il passaggio di Hojlund sfuggito alla marcatura di De Winter. Nel finale della prima frazione proprio il danese sfiora il raddoppio su un contropiede fulmineo con Elmas, ma Maignan intuisce la conclusione sul primo palo salvando il Milan deviando in angolo.

Nel secondo tempo ancora azzurri vicini al 2-0 con una conclusione potente di Rrahmani, con il solito Maignan che toglie la palla quasi dall’incrocio dei pali. Con orgoglio il prova ad attaccare con maggior determinazione a caccia del pareggio, gli uomini di Allegri si fanno più aggressivi e decisi nel possesso palla, cercando di scardinare l’attenta difesa dei campioni d’Italia. Proprio nel momento migliore dei rossoneri è ancora una volta il Napoli a trovare il gol, con Hojlund che al 64′ attacca bene in profondità superando De Winter per poi battere Maignan con un diagonale mancino chirurgico da posizione defilatissima.

Per i rossoneri è il colpo del ko. La squadra di Allegri accenna una reazione con Fofana, appena entrato, senza però impensierire mai seriamente Milinkovic-Savic. Anzi nel finale è McTominay ad avere la palla del possibile tris, ma lo scozzese calcia in tribuna da centro area su assist di Neres. Alla fine, nonostante l’arrembaggio finale del Milan, Conte supera Allegri e lunedì affronterà in finale di Supercoppa la vincente della sfida tra Bologna e Inter. 

Conte: “Napoli sempre con questa energia, volevamo la finale”

“C’è poco da dire a questi ragazzi, anche perché ribadire sempre le stesse cose penso sia anche noioso. Quando giochi ogni tre giorni con pochi calciatori è inevitabile che le energie non siano sempre al massimo. I ragazzi hanno dimostrato che volevamo fare una partita seria, che volevamo difendere lo scudetto che abbiamo sul petto, che eravamo qui non per invito ma perché ce lo siamo guadagnato. Ci siamo goduti la serata contro una grande squadra quale il Milan. Bene così”. Con queste parole Antonio Conte, allenatore del Napoli, commenta ai microfoni di SportMediaset la vittoria per 2-0 contro il Milan che vale la qualificazione alla finale di Supercoppa.

Dobbiamo sempre essere supportati da grande energia, è importante per noi perché facciamo un calcio abbastanza dispendioso e non speculativo. Sono contento, i ragazzi hanno dimostrato che vogliono giocarsi la finale, un trofeo è pur sempre un trofeo. Recuperiamo le energie e aspettiamo la finalista”, ha aggiunto.

Sulla possibile coppia Hojlund-Lukaku. “Innanzitutto cerchiamo di recuperare Lukaku, ha esperienza internazionale, una carriera importante alle spalle, ha un peso specifico nell spogliatoio. Averlo con noi per esaltare il gruppo è importante per noi. Mi auguro ci siano tante partite da giocare, così può iniziare uno, può iniziare un altro, possono giocare in due attaccanti come abbiamo fatto con Lucca”, ha detto. Bologna o Inter in finale? “Volevamo essere qui per giocarci la finale, l’avevo detto, avevamo uno Scudetto sulla maglia. Non eravamo invitati ma ce la siamo guadagnata la possibilità avendo vinto lo scudetto l’anno scorso. Bologna e Inter sono due squadre molto forti, aspettiamo… Che vinca il migliore“.

Il tabellino della partita

Napoli (3-4-3): Milinković-Savić; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus; Politano (33’st Mazzocchi), Lobotka, McTominay, Spinazzola (36’st Gutiérrez); David Neres (43’st Vergara), Højlund (36’st Lucca), Elmas (32’st Lang). A disposizione: Contini, Ferrante; Beukema, Buongiorno, Marianucci, Olivera; Baridó, De Chiara; Ambrosino, Lukaku. All.: Conte.

Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, De Winter (24’st Athekame), Pavlović; Saelemaekers (24’st Fofana), Loftus-Cheek, Jashari (30’st Modrić), Rabiot, Estupiñan; Nkunku, Pulisic. A disposizione: Terracciano, Torriani; Bartesaghi, Duțu, Odogu; M. Ibrahimović, Ricci, Sala; Borsani. All.: Allegri.

Arbitro: Zufferli di Udine.
Gol: 39′ Neres (N), 19’st Højlund.
Ammoniti: 
38′ Rabiot (M), 36’st Spinazzola (N), 38’st McTominay (N), 38’st Tomori (M).

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