Juve-Inter, Chivu: “Squadra pronta e concentrata per il derby d’Italia”

Juve-Inter, Chivu: “Squadra pronta e concentrata per il derby d’Italia”
Christian Chivu Inter (AP Photo/Luca Bruno)

Il tecnico nerazzurro ha parlato alla vigilia della sfida dello Stadium: focus su preparazione, motivazione e stato di forma della squadra

Alla vigilia del derby d’Italia contro la Juventus, Cristian Chivu, tecnico dell’Inter, ha fatto il punto sulla preparazione della squadra, sulla gestione dei giocatori e sulla mentalità con cui affronterà una partita di grande importanza, ma senza caricare eccessivamente la tensione.

Chivu: “La squadra ha lavorato bene”

Secondo Chivu, il gruppo ha preparato al meglio la sfida: “I giocatori che erano con noi hanno lavorato bene, mentre gli altri, tornati dalle Nazionali, hanno avuto modo di ricaricare mente e energie. Oggi è il primo giorno col gruppo al completo, l’importante è che stiano tutti bene: sono pronti per giocare la partita”.

Derby d’Italia: “Non carichiamo troppo la partita”

Il tecnico ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere lucidità e serenità: “Siamo solo alla terza giornata. Non bisogna caricare eccessivamente il derby: le squadre conoscono già l’importanza di una Juve-Inter. Bisogna avere la mentalità giusta e saper leggere i momenti della gara. La stagione è una maratona di 38 giornate, ci saranno alti e bassi, ma questo non cambia il nostro valore”.

Orgoglio e motivazione: “Mi affido ai campioni”

Chivu ha poi parlato delle aspettative e della mentalità del gruppo: “Non faccio paragoni con stagioni passate. L’Inter vuole essere sempre dominante. Le aspettative di gioco e risultato sono altissime, ma non devono creare pressioni extra. Mi affido a ciò che sappiamo fare e all’orgoglio dei campioni“.

Gestione del gruppo: Bisseck e Calhanoglu

Il tecnico ha anche commentato le critiche ricevute da alcuni giocatori: “La gestione di un gruppo è la cosa più difficile. Bisseck è stato criticato perché è facile giudicare senza continuità, ma noi abbiamo bisogno di lui. Calhanoglu, nonostante due mesi di stop per infortunio, è motivato e pronto a darci una mano”.

Emozioni da allenatore: “Riposo meglio di quando giocavo”

Chivu si è detto consapevole del ruolo e della necessità di preservare energia e lucidità mentale: “Mi chiedete sempre se sono emozionato. Cerco di trasferire fiducia e premura al gruppo, mantenendo stimoli e motivazione per migliorare ogni giorno”.

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