Tutte le news sulla partita d'esordio degli azzurrini nel torneo: orario, dove guardarla in diretta, arbitro e pronostici

Inizia l’avventura dell’Italia agli Europei Under 21 di calcio. Oggi, mercoledì 11 giugno, gli azzurrini guidati dal tecnico Carmine Nunziata affronteranno la Romania all’esordio nella rassegna continentale. La partita è in programma alle ore 21 allo stadio ‘Anton Malatinsky’ di Trnava. La partita sarà diretta dall’arbitro greco Vassilis Fotias, 36 anni. Assistenti i connazionali Andreas Meintanas e Michail Papadakis. Quarto uomo il macedone Igor Stojchevski. Sarà possibile vedere la partita in diretta tv sulla Rai.

Dopo la bufera che ha investito la Nazionale A, con la pesante sconfitta contro la Norvegia e l’esonero del ct Luciano Spalletti, ora è compito degli azzurrini cercare di dare una prima scossa immediata al movimento. Il girone dell’Italia comprende anche i padroni di casa della Slovacchia e la Spagna, avversarie alle 18 a Bratislava nell’altro incontro del Gruppo A. L’Italia – che detiene con la Spagna il primato di titoli conquistati, cinque – è reduce però da un lungo digiuno. Ha vinto infatti il suo ultimo Europeo ventuno anni fa e non raggiunge la finale dal 2013, quando in Israele fu sconfitta 4-2 dalla Furie Rosse dei vari Morata, Thiago Alcantara, Isco, de Gea, Koke e Rodrigo. Da allora, non è mai andata oltre i quarti di finale.

Nel giugno 2023 in Romania la squadra di Paolo Nicolato è stata battuta 2-1 all’esordio dalla Francia. Una sconfitta sulla quale ha pesato anche una svista arbitrale nel recupero quando, in assenza del Var e della Goal Line Tecnology, l’olandese Lindhout e i suoi assistenti non si sono accorti che il pallone colpito di testa da Raoul Bellanova aveva interamente oltrepassato la linea di porta. Non è poi bastato il successo nella seconda gara con la Svizzera perché, nel terzo e ultimo match del girone, il gol dell’attaccante norvegese Botheim ha rimandato a casa gli azzurrini.

Cosa ha detto Nunziata alla vigilia

Carmine Nunziata confida in un esordio più fortunato, consapevole di quanto sia importante arrivare alla sfida con la Spagna con la qualificazione già in tasca: “Siamo pronti – le parole del tecnico in conferenza stampa – veniamo da diversi giorni di ritiro dove abbiamo lavorato molto bene e sappiamo che in un girone da quattro la prima partita è fondamentale”.

Nunziata ha anche mandato un messaggio di solidarietà e vicinanza all’ormai ex ct Spalletti: “Mi dispiace molto per mister Spalletti, che è una persona vera, con dei valori umani importanti e con cui in questi due anni ho avuto un ottimo rapporto, di rispetto e fiducia. Per questo lo ringrazio. C’era grande sinergia tra la Nazionale A, l’Under 21 e le altre Nazionali giovanili”. Spalletti ha detto di aver trovato una squadra con molti giocatori arrivati stanchi in ritiro dopo una stagione lunga e logorante: “Per quanto riguarda la condizione fisica io sono stato più fortunato, visto che ho avuto dodici giorni con i ragazzi e abbiamo potuto fare lavoro differenziato per chi ha giocato di più e per chi andava invece rimesso in condizione. In Nazionale A si sono ritrovati solo tre giorni prima di giocare e quindi è stato un po’ diverso. Anche se penso che alla fine, più che l’aspetto fisico, la differenza la faccia la testa, le motivazioni che un giocatore ha nel vestire la maglia della Nazionale”, ha rimarcato Nunziata.

In attesa di valutare le condizioni di Fazzini (“ha un piccolo problemino, vedremo dopo la rifinitura se ce la farà”) la tegola sicura è l’assenza in questo Europeo di Francesco Pio Esposito, il miglior marcatore del biennio con sette reti: “Per noi era un giocatore diverso da tutti quelli che abbiamo in rosa, un attaccante centrale che ci faceva da punto di riferimento. Dovremo adeguarci alla sua assenza e fare altre cose con altri giocatori, questo sarà un mio compito. Mi piace però parlare più dei ragazzi presenti che di quelli che non ci sono”. Al gruppo si sono aggregati Diego Coppola e Cesare Casadei, entrambi reduci dagli impegni con la Nazionale maggiore. Il difensore del Verona ha esordito dal primo minuto a Oslo con la Norvegia per poi giocare uno spezzone di gara anche ieri con la Moldova: “Valuteremo se è il caso di farli giocare o no”, si è limitato a dire Nunziata.

L’Italia, che con le sue nazionali giovanili ha ottenuto negli ultimi anni ottimi risultati vincendo l’Europeo sia con l’Under 17 che con l’Under 19 e raggiungendo la finale del Mondiale Under 20, fatica di più a livello di Under 21: “Qui – la chiave di lettura del tecnico – incontreremo tanti calciatori che già giocano in Champions League e che hanno diversi campionati alle spalle, mentre molti dei nostri hanno trovato poco spazio nelle loro squadre. Giocare vuol dire crescere, fare esperienza e in tornei come questo fa la differenza”.

Come ci arriva la Romania

Alla sua quarta fase finale consecutiva, la Romania ha vinto il proprio girone di qualificazione davanti a Finlandia e Svizzera. Una nazionale, quella guidata dall’ex attaccante del Cesena Daniel Pancu, da non sottovalutare e che in rosa ha ben cinque ‘italiani’: i portieri Sava (Udinese) e Rafaila (Lecce), il difensore Dutu (Milan), il centrocampista Ilie (Catanzaro) e l’attaccante del Lecce Burnete: “La Romania è un’ottima squadra – avverte Nunziata – ha vinto il girone e giocato amichevoli con avversarie importanti ottenendo buoni risultati. E’ una squadra fisica, con giocatori di qualità, compatta e molto brava nelle ripartenze. Sicuramente sarà una partita difficile per noi, dovremo stare attenti”. Il pericolo numero uno è Louis Munteanu, l’attaccante del Cluj fino a tre anni fa nella Primavera della Fiorentina e che ha parecchi estimatori anche in Italia: “E’ molto forte, ma la Romania ha anche altri tre/quattro elementi che possono fare la differenza in ogni momento”.

Baldanzi tra i leader azzurri

Tra i leader di questa squadra c’è il romanista Tommaso Baldanzi, che ora sogna un Europeo da protagonista: “Se mi sento la stella di questa squadra? No, siamo tutti giocatori importanti, ci sono tanti ragazzi con molte presenze in Serie A. Ci siamo preparati, aspettiamo questo momento e sappiamo quanto sia importante partire bene”, dice il giocatore della Roma, per il quale la stanchezza non deve essere un alibi: “La fatica ora passa in secondo piano perché tutti volevamo essere qui e tutti hanno dato il massimo per essere nella lista dei convocati. Questo è un gruppo forte, non mancheranno sicuramente l’attaccamento alla maglia e la coesione. Sentiamo la responsabilità di fare un grande Europeo e vogliamo arrivare il più lontano possibile per onorare la Nazionale”.

I convocati di Nunziata

Questo l’elenco dei convocati dell’Italia per gli Europei Under 21:

Portieri: 1 Sebastiano Desplanches (Palermo), 22 Jacopo Sassi (Crotone), 12 Gioele Zacchi (Latina);

Difensori: 15 Diego Coppola (Hellas Verona), 6 Daniele Ghilardi (Hellas Verona), 19 Gabriele Guarino (Carrarese), 13 Michael Kayode (Brentford), 5 Lorenzo Pirola (Olympiacos), 3 Matteo Ruggeri (Atalanta), 16 Riccardo Turicchia (Juventus), 2 Mattia Zanotti (Lugano);

Centrocampisti: 23 Alessandro Bianco (Monza), 8 Cesare Casadei (Torino), 18 Issa Doumbia (Venezia), 14 Giovanni Fabbian (Bologna), 21 Jacopo Fazzini (Empoli), 7 Cher Ndour (Fiorentina), 20 Niccolò Pisilli (Roma), 4 Matteo Prati (Cagliari);

Attaccanti: 9 Giuseppe Ambrosino (Frosinone), 11 Tommaso Baldanzi (Roma), 10 Wilfried Gnonto (Leeds United), 17 Luca Koleosho (Burnley).

Le probabili formazioni di Italia-Romania

Queste le probabili formazioni di Italia-Romania:

Italia (4-3-2-1): Desplanches; Zanotti, Ghilardi, Bertola, Angori; Casadei, Prati, Pisilli; Baldanzi, Fazzini; Ambrosino. Ct. Nunziata.

Romania (4-2-3-1): Hindrich; Sirbu, Ignat, M. Ilie, Borza; Akdag, Mihai; R. Ilie, Stoica, Corbu; Munteanu. Ct. Pancu.

Dove vedere Italia-Romania in tv

Tutte le partite della Nazionale Under 21 agli Europei saranno trasmesse in diretta esclusiva free-to-air sui canali Rai: le prime tre su Rai 2, tutte con inizio alle 20.45, le altre su Rai 1, con orari che dipendono dal piazzamento azzurro nel girone di qualificazione.

La squadra di Rai Sport che seguirà l’evento sarà guidata da Paolo Ciotti, con Francesca Spaziani Testa e Ubaldo Righetti impegnati negli studi pre e post partita e Luca De Capitani e Antonio Di Gennaro al microfono per il commento, mentre interviste e interventi da bordocampo saranno affidati ad Alessandra D’Angiò.

Sarà Giuseppe Bisantis, invece, l’inviato in Slovacchia di Radio Rai: sarà possibile, infatti, seguire il cammino degli Azzurrini anche su Radio 1 e su Radio 1 Sport, oltre che su RaiPlay Sound, in web e su app.

I pronostici di Italia-Romania

Gli Azzurrini, cinque titoli di categoria come la Spagna (altra rivale del girone), hanno perso solo due dei dieci scontri diretti precedenti e come riporta Agipronews, sono favoriti per i bookmaker: la vittoria della squadra di Nunziata si gioca a 1,61 su 888sport, mentre pareggio e successo dei romeni sono in lavagna nell’ordine a 4,10 e 5,40. Tre delle ultime quattro partite con l’Italia in campo sono terminate con almeno tre reti complessive, così come gli ultimi due precedenti: a Trnava, però, l’Over è leggermente favorito ed è visto a 1,81 su William Hill, mentre l’Under vale 1,86. L’ultimo precedente tra Italia e Romania è finito 4-2 e questo esito è proposto a 41. Il risultato esatto più probabile è considerato l’1-0 (6,50), mentre 2-0, 2-1 e 1-1 si giocano tutti a 7. Lo 0-1 e l’1-2 sono proposti nell’ordine a 13 e 15.

Per i betting analyst le principali favorite al titolo finale sono Germania e Spagna, entrambe proposte a 4,90, mentre la vittoria dell’Europeo Under 21 dell’Italia di Gnonto e Baldanzi vale 9 volte la posta puntata. Davanti agli Azzurrini anche Francia e Inghilterra, entrambe in quota a 5,90, e Olanda, fissata a 8. Per quanto riguarda la vincente del girone, la squadra di Nunziata – offerta a 2,75 – è alle spalle della Spagna (1,57), mentre la vittoria del Gruppo A da parte di Slovacchia e Romania si gioca rispettivamente a 16 e 25 volte la posta.

Le attività degli azzurri all’Europeo: 

Domenica 8 giugno, l’Under 21 è partita da Pisa alla volta di Bratislava per poi raggiungere Trnava. Qui alloggerà all’Holiday Inn e si allenerà allo Slavia Trnava Training Center. Le tre gare del girone sono invece in programma allo Stadio ‘Anton Malatinsky’ di Trnava. Di seguito il riepilogo delle attività.

  • Mercoledì 11 giugno: ore 21.00, Italia-Romania (Stadio Malatinsky – Trnava)
  • Giovedì 12 giugno: ore 11.00, allenamento (Slavia Training Ground)
  • Venerdì 13 giugno: ore 15.15, conferenza stampa (Stadio Malatinsky – Trnava); ore 17.30, allenamento (Slavia Training Ground)
  • Sabato 14 giugno: ore 21.00, Slovacchia-Italia (Stadio Malatinsky – Trnava)
  • Domenica 15 giugno: ore 11.00, allenamento (Slavia Training Ground)
  • Lunedì 16 giugno: ore 15.15, conferenza stampa (Stadio Malatinsky – Trnava); ore 16.30, allenamento  (Slavia Training Ground)
  • Martedì 17 giugno: ore 21.00, Italia-Spagna (Stadio Malatinsky – Trnava).

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata