I viola tengono vive le speranze di qualificazione alle prossime coppe europee

La Fiorentina non molla, piega 1-0 l’Atalanta al Franchi e tiene vive le speranze di qualificazione alle prossime coppe europee. La Dea, invece, vede probabilmente sfumare definitivamente il sogno Scudetto. Gara decisa dal gol numero 16 in campionato di Kean: la squadra di Palladino aggancia momentaneamente la Lazio al settimo posto con 51 punti, a -5 dal Bologna quarto e a una sola lunghezza dalla Roma sesta in Serie A. L’Atalanta, invece, resta ferma a quota 58 punti a -6 dall’Inter impegnata più tardi contro l’Udinese, ma soprattutto deve ora iniziare a guardarsi le spalle visto che Bologna e Juve sono rispettivamente a 2 e 3 lunghezze.

 

Fiorentina-Atalanta, la cronaca della partita

Nella Fiorentina confermato il tandem d’attacco formato da Gudmundsson e Kean, nell’Atalanta Gasperini recupera in extremis Retegui dall’inizio. Primo tempo molto equilibrato e che si sblocca solo nel finale grazie al solito Kean che ruba un pallone a metà campo e si invola da solo verso la porta battendo Carnesecchi. Le due squadre giocano a ritmi alti e nella ripresa fioccano le occasioni da una parte e dall’altra. I viola sfiorano il raddoppio subito con Fagioli, Carnesecchi si salva. È poi De Ketelaere ad avere la chance per il pareggio dell’Atalanta, ma servito in area da Pasalic calcia a fil di palo. La Dea prova a spingere con maggior determinazione, ma lascia così spazi alle micidiali ripartenze viola. Fiorentina vicina al raddoppio ancora a venti dalla fine con Ranieri che a tu per tu con Carnesecchi si fa ipnotizzare e calcia incredibilmente addosso al portiere. È di fatto l’ultima vera emozione della gara, visto che nel finale i ragazzi di Palladino sono abili a controllare il gioco di fatto disinnescando ogni tentativo dei nerazzurri orobici.

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