La richiesta di perdono non è stata però accolta dal presidente: "Mica stiamo a parlà de Cicciolina"
Le scuse di Juan Bernabé, l’ex falconiere della Lazio, dopo essere stato licenziato dalla società per aver postato sui social un video esplicito dell’intervento chirurgico a cui si è sottoposto per l’inserimento di una protesi peniena. “Devo chiedere scusa per ciò che è successo, sono pentito, addolorato e provo vergogna nei confronti degli italiani e, soprattutto, dei genitori di bambini minorenni. Chiedo scusa anche alla tifoseria della Lazio che ha sofferto tanto per colpa mia. Chiedo scusa al presidente della Lazio, alla Dottoressa Mezzaroma”, ha detto lo spagnolo sui social in un videomessaggio. “Chiedo scusa al presidente della Lazio, perché rappresenta la Lazio, ma non alla sua persona. Spero che un domani, quando parlerà con me, abbia un po’ di considerazione nei confronti dei bambini, che amano Olympia perché Olympia è il simbolo della Lazio”, ha aggiunto. L’uomo sta svolgendo la convalescenza nella sua abitazione, che da anni è interna al centro sportivo di Formello, dove si allena la società biancoceleste.
Lotito: “Nessun perdono: è la Lazio, non parliamo di Cicciolina”
Alle scuse del falconiere, però, non è seguito il perdono da parte del presidente della Lazio, Claudio Lotito. Mercoledì sera, intervistato su Radio 24 dalla trasmissione ‘La Zanzara’, il patron biancoceleste ha detto di Bernabé: “Questo ha fatto un danno! La Lazio è una società quotata in borsa. Il perdono? Non c’entra nulla! Ci sono delle regole e devono valere per tutti a partire dal sottoscritto. Nella vita se fai il falconiere ti devi dedicare all’aquila e non fare l’attore in giro“. Ha affermato che il licenziamento del falconiere derivava dalla violazione da parte sua del codice etico della società: “C’è un provvedimento preso dal collegio del codice etico che obbliga ad intervenire immediatamente. Il falconiere non doveva fare queste cose anche perché è uno che va nelle scuole dove ci sono bambini di 9-10 anni“. E ha aggiunto: “Se fai il falconiere e porti l’aquila non vai a dire in giro che devi eiaculare 2 volte al giorno altrimenti non fai il rappresentante della Lazio ma del casino!”. Infine, ha chiosato dialettalmente: “Questa è la Lazio mica stiamo a parlà de Cicciolina!“.
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