Pallone d’Oro 2024, vince Rodri

Pallone d’Oro 2024, vince Rodri
Cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro al Theatre du Chatelet di Parigi

Il Real Madrid ha disertato la cerimonia di Parigi in polemica con il mancato premio a Vinicius

Serata di gala con polemica. La cerimonia di consegna del Pallone d’Oro diventa un caso: la mancata vittoria di Vinicius Junior, considerato dagli addetti ai lavori e dai bookmakers il favorito della vigilia, ha mandato su tutte le furie il Real Madrid, che ha deciso di disertare la premiazione a Parigi annullando all’ultimo momento il volo charter che sarebbe dovuto partire nel primo pomeriggio. Nessun rappresentante della Casa Blanca è volato in Francia, alla cerimonia che si è svolta al Theatre du Chatelet: da Jude Bellingham, altro grande protagonista dell’annata dei blancos, fino a Carlo Ancelotti e Florentino Perez, passando per le altre stelle Kylian Mbappé, Daniel Carvajal, Toni Rudiger e Federico Valverde.

Cerimonia di premiazione del Pallone d'Oro al Theatre du Chatelet di Parigi
Cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro al Theatre du Chatelet di Parigi

Rodri è il nuovo Pallone d’Oro

Il successo è andato al metronomo del Manchester City e della Spagna Rodri, attualmente infortunato e presentatosi a Parigi nell’inusuale accoppiata smoking e stampelle: nella passata stagione ha ritoccato il suo già ricco palmares aggiungendo un Europeo, una Premier League, un Mondiale per club e una Supercoppa Europea. Dietro la decisione di assegnare il prestigioso premio al centrocampista originario proprio di Madrid (ma cresciuto calcisticamente nella cantera dell’Atletico) ci sono i nuovi criteri di valutazione, che tengono conto del rendimento individuale, di quello collettivo, del palmares, della classe e del fair play. Una scelta – a votare sono 100 giornalisti, ciascuno in rappresentanza di uno dei primi 100 paesi del ranking Fifa – che comunque non è andata giù al Real, secondo cui con questi nuovi parametri il vincitore avrebbe dovuto essere Dani Carvajal, a sua volta fermo per un grave infortunio.

Lautaro Martinez settimo

La Serie A, intanto, si gode un Lautaro Martinez piazzatosi al settimo posto, frutto dello scudetto conquistato dall’Inter e dalla Copa America vinta con l’Argentina. Fuori dalla top ten Adenola Lookman (14°), punta dell’Atalanta eroe della finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, e Hakan Calhanoglu, pilastro dei nerazzurri (20°). Ex-aequo al ventinovesimo posto per i giocatori della Roma Artem Dovbyk e Mats Hummels, reduci dalle cavalcate con Girona e Borussia Dortmund. Per quanto riguarda gli italiani, da segnalare il trionfo di Ancelotti, come detto non presente a Parigi, nella categoria allenatore dell’anno mentre tra le donne Manuela Giuliano, prima calciatrice azzurra ad entrare nella lista delle 30 finaliste, si piazza 27/a. Il Pallone d’Oro femminile è stato assegnato nuovamente ad Aitana Bonmati del Barcellona. 

 

 

 

 

© Riproduzione Riservata