Il 20enne è morto il 7 agosto a causa di un batterio che ha provocato il collasso polmonare

Lia Paiva, moglie dell’ex terzino del Milan Serginho, lancia un appello sul suo profilo Instagram contro le sigarette elettroniche usa e getta: “Voglio dirvi che il vape uccide“. Il figlio ventenne Diego è morto il 7 agosto a causa di un’infezione batterica e la donna ha spiegato in un lungo video che il decesso sarebbe legato all’uso di questi dispositivi. “Diego ha avuto un batterio, partito da un brufolo sulla spalla. Credevamo fosse stato infettato durante Jiu Jitsu“, il giovane, infatti, praticava l’arte marziale brasiliana, racconta Lia Paiva nel video.

Poi il batterio “si è diffuso attraverso tutto il corpo, provocando una setticemia. Il suo corpo ha cominciato a combatterlo: i reni stavano recuperando, il fegato stava recuperando, il cuore stava recuperando. Erano tutti positivi sulla sua guarigione”, spiega la donna. Poi però la situazione è drammaticamente peggiorata: “Il sesto giorno ha avuto un collasso polmonare ed è morto”.

I polmoni indeboliti per l’uso eccessivo di vape

Nel video la moglie di Serginho mostra anche la lastra dei polmoni del figlio Diego, nelle immagini si vedono i danni provocati dalla sigaretta elettronica. “I suoi polmoni non hanno reagito per via dell’uso eccessivo di vape”, denuncia Lia Paiva. “Quindi quando vi diciamo ‘non fumate vape, questo uccide’ è perché questo uccide”, aggiunge ancora la donna, sottolineando che il batterio è stato la prima causa del decesso, ma il vape ha contribuito in modo determinante alla morte del figlio. “Buttatelo!”, conclude la donna.

La notizia della morte del figlio di Serginho ha scatenato il cordoglio del club rossonero, il difensore brasiliano ha trascorso gran parte della sua carriera in Serie A, per ben 9 stagioni nel Milan: dal 1999 al 2008. 

 

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