Rossoneri condannati da un gol del bomber Boniface al 51' della ripresa
Seconda sconfitta di fila per il Milan in Champions League. Dopo il ko interno contro il Liverpool, la squadra di Paulo Fonseca perde per 1-0 anche in casa del Bayer Leverkusen. Rossoneri condannati da un gol del bomber Boniface al 51′ della ripresa. Tedeschi primi a punteggio pieno insieme al Borussia Dortmund e al Brest, rossoneri laconicamente ultimi a 0. La strada verso la qualificazione si fa già in salita per Leao e compagni, incapaci di concretizzare le occasioni create nella ripresa. Nel Milan, Fonseca rinuncia a Morata in attacco, lo spagnolo non sta benissimo e va in panchina. Al suo posto gioca Loftus-Cheek alle spalle di Abraham con Pulisic e Leao sulle fasce. In difesa c’è Theo, non c’è Calabria ma Emerson a destra. Nel Bayer, Xabi Alonso schiera Adli e il talentuoso Wirtz alle spalle del bomber Boniface.Nel primo tempo la squadra di casa prende in mano le redini del gioco, costringendo il Milan sulla difensiva. Aspirine più volte pericolose don Boniface e Wirtz, le due stelle della squadra.
Proprio il centravanti al 22′ si vede annullare un gol per fuorigioco di Frimpong, autore dell’assist dalla destra. Nel finale di tempo, proprio Frimpong ha la chance giusta ma calcia alto sulla traversa davanti a Maignan. Il Milan soffre l’aggressività dei tedeschi e raramente riesce ad affacciarsi fuori dalla sua metà campo, nel finale di tempo ci prova Pulisic con una rasoiata rasoterra dal limite debole e centrale per il portiere. Il Milan rischia anche di perdere Abraham per un problema alla spalla dopo uno scontro con un avversario. Nel secondo tempo la musica non cambia e al 51′ arriva inevitabile il vantaggio del Bayer firmato da Boniface, che ribadisce in rete una respinta corta di Maignan su tiro di Frimpong da centro area. Milan che appare frastornato, ma che trova la forza di reagire con una incursione di Reijnders che si divora il pari a tu per tu con il portiere.
A mezzora dalla fine Fonseca manda in campo anche Morata per Abraham, ma in contropiede è ancora il Bayer a sfiorare il raddoppio con il velocissimo Frimpong. Milan però a sua volta pericoloso con Morata in un paio di circostanze, poi anche con Theo Hernandez e infine con Loftus-Cheek nei minuti finali.
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