Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa della leggenda di Cagliari

Il mondo del calcio, ma non solo quello, piange Gigi Riva. ‘Rombo di Tuono’ è morto a 79 anni a Cagliari, stroncato da un malore al cuore all’ospedale Brotzu. Tantissii i messaggi di cordoglio, dallo sport alla politica, passando per gli amici e i tifosi. 

Rivera: “Abbiamo percorso tanta strada assieme”

Gigi Riva “diede un grande contributo anche a quel famoso 4-3, mi ha aperto la strada, tanto che quando sono arrivato in area io non c’era più nessuno, neanche dei tedeschi…”. Così Gianni Rivera ricordando Rombo di Tuono in un’intervista al Corriere della Sera. A chi domanda se questo sia il primo ricordo, Rivera risponde: “No, il primo pensiero è che abbiamo percorso tanta strada assieme, e che è stato un bel periodo. Siamo stati sempre bene assieme“. “Avevamo un ottimo rapporto, ma per davvero -assicura Rivera-. Aveva un carattere molto forte, deciso, ma io non l’ho mai visto litigare con nessuno. Per la verità nessuno dei miei compagni di Nazionale dell’epoca era tipo da litigare. Lui per carattere era abbastanza chiuso in se stesso, dopo l’incarico di dirigente accompagnatore in Nazionale si è come autoescluso”. Rivera spiega di non avere più sentito Riva: “No, non lo sentivo mai, sa, aveva scelto di vivere a Cagliari tra casa e il bar vicino a casa, e di lui non ho saputo più niente. Credo avesse già qualche problema di salute, quando ha rinunciato a un incarico importante in Federazione. Non è facile rapportarsi con uno che si mette in un angolo”.

Il rapporto di Riva con Cagliari e la Sardegna è stato speciale. “Lui è stato l’unico giocatore al mondo che a quell’epoca ha avuto la forza di rifiutare per tre volte un trasferimento -rimarca Rivera-. Solo lui c’è riuscito, perché in quegli anni il calciatore non aveva nessun potere, era una proprietà della società che decideva per lui. Lo volevano tutte le grandi società del nord, ma Riva era così innamorato del suo Cagliari che riuscì ad avere la forza di non cedere e non rinunciare alla squadra del cuore e la società ha dovuto cambiare idea. Come Totti? Ma ai tempi di Totti decidevano i giocatori. Ripeto, Riva è stato un caso unico perché in quell’epoca i giocatori erano spesso vessati, non vezzeggiati come oggi”. Per Rivera “i giocatori come Riva sono come i classici, avrebbe potuto giocare in qualsiasi epoca e sarebbe stato forte comunque”. 

Cannavaro in lacrime: “Addio a una persona straordinaria”

“In Nazionale ci ha trasmesso qualcosa di eccezionale, era una persona straordinaria”. Con queste parole un Fabio Cannavaro in lacrime ricorda Gigi Riva ai microfoni di Mediaset.

Baresi: “Se n’è andato il più grande di tutti”

“Se n’è andato il più grande di tutti, una persona speciale, un mito un simbolo per generazioni. Sempre con noi. Rip Gigi”. Così la bandiera del Milan Franco Baresi ricorda, su Instagram, Gigi Riva, scomparso a 79 anni.

Totti: “Ciao Rombo…”

“Ciao Rombo. R.i.p.”. Così Francesco Totti ricorda sui social Gigi Riva postando una foto che li ritrae insieme nella notte di Berlino con la vittoria della Coppa del Mondo nel 2006.

Ranieri: “Uomo serio e leale, come pochi”

“È la notizia che non avrei mai voluto apprendere: mi ha colto alla sprovvista, sconvolto, sono senza parole. La scomparsa di Gigi lascia in tutti noi un vuoto incolmabile. Il calciatore lo hanno conosciuto tutti, io ho avuto il privilegio di apprezzare anche la persona: un uomo tutto d’un pezzo, serio e leale come pochi. Quando arrivai a Cagliari la prima volta 36 anni fa, fu tra le persone che da subito mi furono più vicine, con la sua discrezione e riservatezza. Il legame è sempre rimasto. Quando ho avuto la possibilità di ritornare qui, sentire quelle parole ‘Claudio è uno di noi’ mi hanno commosso, fatto sentire speciale. Penso ora allo scorso giugno. Pochi minuti prima della finale di Bari, quando eravamo negli spogliatoi, mi chiamò per chiedermi di portare il suo messaggio di incoraggiamento alla squadra: “Ricorda ai ragazzi che dietro di loro c’è tutta la Sardegna”. Non ci sentivamo spesso: gli auguri per il suo compleanno, l’ultima volta a Natale. Lo rispettavo tanto, sapevo che per noi lui ci sarebbe sempre stato. Oggi è un giorno tristissimo. Mando un grande abbraccio a tutta la sua famiglia. Ciao Gigi”. Così l’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri ricorda Gigi Riva sul sito del club.

Zola:”Simbolo Sardegna, ti abbiamo amato e ammirato”

“Simbolo della nostra Sardegna. Lui ci ha scelto. Noi lo abbiamo ammirato, amato, respirato. Continueremo a farlo: per sempre, di generazione in generazione”. Così anche Gianfranco Zola ricorda sui social Gigi Riva scomparso oggi all’età di 79 anni.

Spalletti: “Addio a supereroe silenzioso e discreto”

“Vedere gioire i suoi compagni quando era calciatore o i suoi ragazzi da dirigente era per lui il vero momento di trionfo. Il riflettore più luminoso che accettava su se stesso era quello degli occhi felici della sua gente. Gigi Riva ha sempre lavorato pensando di far star bene gli altri prima che se stesso. È stato un supereroe silenzioso e discreto. Per una persona così taciturna più bel soprannome non poteva esserci: Rombo di tuono! Perché il suo calcio e la sua forza morale sapevano comunicare più di mille parole”. Così il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, presente a Riyad per la finale della Supercoppa italiana tra Inter e Napoli, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Riva.

Malagò: “Uomo straordinario e incredibile campione”

“Profondamente addolorato per la scomparsa di un uomo straordinario, incredibile campione in campo e fuoriclasse di eccezionale carisma nelle vesti di dirigente, un esempio di classe e capacità che ha dato voce al senso di appartenenza per il Paese. Gigi Riva è stato il simbolo del Cagliari, di una Regione, della Nazionale e di tutto il calcio azzurro. Ricordo con emozione il momento della consegna del Collare d’oro, la massima onorificenza del nostro movimento, in campo, tra gli applausi infiniti della sua gente, di quel popolo che ha sempre onorato. Rimaniamo orfani di un Mito che ci ha reso orgogliosi di essere italiani”. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò ricorda Gigi Riva scomparso oggi all’età di 79 anni.

Tardelli: “Sei sempre stato mio mito, calciatore e uomo”

“Sei sempre stato il mio mito, come calciatore e come uomo. Ho imparato a giocare di sinistro perché volevo somigliarti, ma non ci sono riuscito. Ciao Gigi”. Così Marco Tardelli, leggenda della Nazionale, commenta suoi suoi profili social la scomparsa di Gigi Riva a 79 anni. “Da solo, davanti allo specchio della mia cameretta, immaginavo di essere nel tunnel che porta al campo. Sussurravo i nomi della mia squadra ideale, come fa lo speaker dello stadio. Tra questi, con rispetto, pronunciavo il tuo: Riva”, ha aggiunto.

1′ silenzio in tutte le manifestazioni sportive nel weekend

 Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, “invita le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a far osservare un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno in Italia nel fine settimana, per onorare la memoria di Gigi Riva”. E’ quanto si legge in una nota.

Lutto cittadino a Cagliari, Truzzu ‘esempio e leggenda’

 “In questo momento sento un dolore profondo. Non riesco a trattenere le lacrime, faccio fatica a esprimere pensieri e parole. Gigi Riva è stato un esempio, un modo di essere, un punto di riferimento. Un uomo vero, unico e inimitabile. Alla famiglia va l’abbraccio infinito di Cagliari e della nostra Isola. Addio Rombo di tuono e grazie di cuore per tutto. Sarà indetto il lutto cittadino per stringerci tutti intorno alla nostra leggenda, ai figli Nicola e Mauro, alle nipoti e a tutta la sua famiglia. Rimarrai immortale”. Così il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.

Lutto regionale in Sardegna fino a giorno esequie

Il presidente della Regione, Christian Solinas, avuta notizia della scomparsa di Gigi Riva, ha disposto il lutto regionale sino al giorno delle esequie. Tutti gli edifici regionali, pertanto, dovranno esporre la bandiera della Sardegna, all’esterno, a mezz’asta, mentre quelle poste all’interno degli stabili, dovranno essere listate a lutto.

Buffon: “Un gigante, condiviso la vittoria più bella in azzurro”

“Sei stato tra i più grandi calciatori della nostra Italia e un gigante lontano dai campi da gioco. Mi hai offerto una guida e un punto di riferimento in azzurro e abbiamo condiviso i momenti difficili, le sconfitte, come la vittoria più bella. Continua a regalarmi i tuoi consigli anche da lassù. Ciao Rombo di Tuono!”. Così Gigi Buffon commenta sui suoi profili social la scomparsa di Gigi Riva.

Infantino: “Campione senza tempo, adesso trema anche cielo”

 “Adesso, trema anche il cielo. Ci ha lasciati Rombo di Tuono, il miglior marcatore nella storia della nazionale italiana maschile. Un campione senza tempo. Era un uomo duro, eppure molto buono. I suoi valori inattaccabili sono stati un esempio per generazioni di calciatori, in particolare per quelli che hanno vinto la Coppa del Mondo nel 2006, che ha accompagnato nel ruolo di dirigente. Da oggi la storia del calcio è un puzzle senza uno dei suoi pezzi migliori. Buon viaggio, amatissimo Gigi Riva”. Così anche il presidente della Fifa Gianni Infantino, italiano di origine, ricorda Gigi Riva scomparso oggi all’età di 79 anni.

Sanitari: “Fino all’ultimo scherzava ed era sereno”

“Fino all’ultimo momento Gigi Riva era sereno e scherzava con noi. Non ci aspettavamo che la situazione degenerasse così, domattina gli avremmo proposto nuovamente l’intervento che aveva rifiutato oggi. Non potevamo assolutamente decidere di intervenire comunque, Gigi Riva è stato lucido fino alla fine. Mi ha ringraziato, e io gli ho detto: siamo noi che ringraziamo lei per tutto quello che ha regalato alla Sardegna”. Così il direttore della Cardiologia dell’ospedale Brotzu di Cagliari, Marco Corda. Alle 17.50 l’improvviso peggioramento, mentre con la moglie accanto si preparava a cenare. Inutile, purtroppo, la corsa in sala operatoria.

Conte: “Indimenticabile campione italiano”

“Il coraggio, la determinazione e la tenacia delle scelte forti. Quelle di chi ha lottato per regalare a tutti i costi la gioia della vittoria alla gente e alla terra che ha profondamente amato. Anche a costo di rinunce. Tutto questo e molto altro è Gigi Riva, indimenticabile campione italiano. Ciao Rombo di tuono”. Lo scrive sui social il presidente M5S Giuseppe Conte.

De Sisti: “Era campione non facilmente imitabile”

“Una notizia tremenda, forse una delle peggiori che avrei voluto ascoltare. E’ un campione non facilmente imitabile”. Così l’ex centrocampista della Nazionale Giancarlo De Sisti ricorda così Gigi Riva, scomparso oggi a 79 anni, ai microfoni del Tg2. “Era forte, atletico, di testa era forte, faceva le rovesciate – aggiungre – Tecnicamente, con la sua potenza, era a suo modo un funambolo. Quando gli passavi la palla eri certo che usciva qualcosa”. De Sisti ricorda soprattutto l’uomo: “La sua dote più bella era il sorriso, era uno che ti rispondeva con gli occhi, non parlata molto, gli piaceva perdere tempo in chiacchiere”.

Gravina: “Monumento nazionale, perdo amico e punto riferimento”

“Sono scosso e profondamente addolorato, il calcio italiano è in lutto perché ci ha lasciati un vero e proprio monumento nazionale. Gigi Riva ha incarnato il mito dell’uomo libero e del calciatore straordinario: il suo orgoglio, la sua classe e il suo senso di giustizia hanno unito generazioni e appassionato milioni di persone. ‘Rombo di tuono’ ha legato all’Azzurro la sua straordinaria carriera da atleta e da dirigente, grazie a lui abbiamo vinto l’Europeo del 1968 e il Mondiale del 2006. Chi ha avuto, come me, la fortuna di conoscerlo oggi perde un amico e un punto di riferimento importante”. Lo dichiara il presidente della Figc Gabriele Gravina, commentando la scomparsa all’età di 79 anni di Gigi Riva.

Profili social Cagliari listati a lutto

Il Cagliari calcio ha listato a lutto tutti i suoi profili social ufficiali per la scomparsa di Gigi Riva, leggenda rossoblù e trascinatore della squadra al primo e finora unico storico Scudetto nel 1970.

 Poco dopo sul profilo X del Cagliari è comparso un post con la foto iconica di Riva con la maglia bianca del club sardo e la scritta: “Per sempre GIGI RIVA“.

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