Il tecnico dei napoletani alla vigilia della sfida con l'Atalanta

Emozionato e felice. Così è apparso il nuovo tecnico del Napoli Walter Mazzarri alla vigilia del match di campionato contro l’Atalanta. “Sono emozionato, dopo 23 anni di carriera mi avete fatto emozionare di nuovo”, ha detto il tecnico livornese che ha poi ammesso: “Questa è la squadra più forte che abbia mai allenato”.

Non mi lamento più, ora sono un altro

“Devo stare attento a come parlo. Sono famoso per lamentarmi ma ora c’è un altro Mazzarri, non mi lamento più”, ha detto scherzando l’allenatore dei partenopei che ha poi aggiunto sorridendo: “Va tutto bene, ho dormito 12 ore al giorno, non sono stanco”.

Osimhen ragazzo stupendo, contento stia rientrando

Mazzarri ha poi parlato dei giocatori e soprattutto di Osimhen: “Ho avuto la sensazione di un ragazzo veramente stupendo. E’ un generoso, uno a cui al di là del successo personale per prima cosa interessa che vinca la squadra. Ora sta rientrando e sono molto contento”, ha spiegato il tecnico. 

Scudetto? Non ha senso fare proclami

Inevitabile la domanda sullo Scudetto e su un possibile ritorno in corsa degli azzurri. “L’ultima partita è stata persa, siamo a dieci punti dalla vetta, che senso ha fare proclami? Cominciamo a vincere le partite, poi di volta in volta si penserà a guardare avanti, ma ora pensiamo a tornare a vincere”, ha detto Mazzarri che ha poi aggiunto: “Quando subentri in un momento così delicato non puoi pensare a dare degli obiettivi, tireremo le somme alla fine”.

“In questo momento bisogna solo pensare a risolvere i problemi che ci sono stati rispetto all’anno scorso, e la prima verifica sarà domani. E’ una delle partite più difficili, per nessuno è facile affrontare l’Atalanta. Sarà il primo test, per me è come una raccolta dati, poi dopo l’Atalanta sarà ancora più cosciente. Io questa squadra la vedevo in tv, se non la alleni non puoi avere la vera percezione del valore del singolo calciatore”, ha concluso il neo allenatore napoletano. 

 

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