Squadre regolarmente in campo nonostante gli inviti a posticipare la gara

Fiorentina-Juventus, partita da rinviare o no? Per tutta la giornata di domenica 5 novembre la politica regionale, e non solo, si è interrogata sulla necessità o meno di rinviare il match di Serie A, dopo l’alluvione che ha colpito la Toscana. Il match tuttavia si giocherà come da programma, una notizia che ha creato ulteriori polemiche

Giani e Nardella per il rinvio

“Forse la partita della Fiorentina poteva essere rinviata” aveva detto il governatore toscano Eugenio Giani. Il presidente della Regione ha anche ringraziato i tifosi della curva Fiesole: “Apprezzo molto il loro gesto di stasera di collaborare nell’attività di pulizia delle arre colpite. Sono con loro, li ringrazio”.  Sul tema si era espresso anche il sindaco di Firenze Nardella. “Vorrei essere molto chiaro, la decisione sull’opportunità di giocare o meno la partita di stasera spetta solo e soltanto alla Lega Calcio di Serie A. Il Comune non ha alcuna competenza” ha detto Dario Nardella in una story su Instagram in merito al possibile rinvio del match.”Ringrazio la curva Fiesole per la sensibilità che sta dimostrando soprattutto nell’aiuto ai tanti volontari – ha aggiunto – Io ora sono qui a Cerreto Guidi a darmi da fare, per questo trovo davvero fuori luogo le polemiche politiche sulla partita di stasera quando siamo tutti in emergenza a rimboccarci le maniche per aiutare le famiglie e le aziende in difficoltà per levare il fango dalle strade delle nostre città”.

La decisione: la partita si gioca

La partita di Serie A Fiorentina – Juventus si giocherà regolarmente questa sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Lo ha fatto sapere nel pomeriggio il ministro dell’Interno in una nota in cui informa che “l’Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Dipartimento della pubblica sicurezza, preso atto delle determinazioni della Lega Calcio di serie A e sentite le Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza di Firenze, ha valutato che sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, non ricorrono i motivi per disporre un divieto di svolgimento con rinvio della partita ad altra data”. L’Osservatorio ha valutato anche che per lo svolgimento dell’incontro sono state destinate “risorse delle forze dell’ordine non sottratte in alcun modo da quelle impegnate nelle attività di soccorso alla popolazione colpita dall’alluvione” in Toscana. 

Salvini contro la decisione

“Fosse dipeso da me non avrei fatto giocare Fiorentina-Juventus, ho apprezzato l’impegno dei tifosi”. Così il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, a margine della presentazione del libro di Silvia Sardone a Milano. “Tifosi e ultras non vanno sulle prime pagine dei giornali solo quando c’è casino, giustamente perché tolleranza zero, però quando dei tifosi spalano fango e acqua e chiedono di non giocare una partita con una città e una regione in forte difficoltà, e lo dice il sindaco, il governatore e lo chiedono i tifosi, io sono d’accordo con loro. Poi qualcuno si offende se si parla di calcio, l’autonomia del calcio, io mi occupo di far ripartire le ferrovie, le strade e le autostrade, anche in Toscana, e oggi ci sono buone notizie”, ha concluso Salvini. 

Renzi: “Ha perso la politica”

“Questa mattina ho proposto di rinviare Fiorentina-Juventus per concentrare gli sforzi sull’alluvione e sui territori ancora in difficoltà. Alla mia richiesta si sono associati esponenti di tutti i partiti. I ministri Piantedosi e Abodi mi hanno però scritto che non intendono bloccare la partita perché la Lega Calcio non vuole. Io sono senza parole perché giocare oggi questa partita significa inviare centinaia di persone tra forze dell’ordine, vigili del fuoco, mondo del volontariato al Campo di Marte. Penso che questa scelta sia uno sfregio che la nostra terra non meritava”. Lo scrive su X il leader di Italia Viva ed ex sindaco di Firenze Matteo Renzi. “Prendo atto – prosegue – che chi decide è talmente subalterno al mondo del calcio da accettare anche le decisioni più disumane e inopportune. Sono fiero dei tifosi fiorentini e juventini che hanno dato una lezione di civiltà a delle istituzioni che mai come oggi sembrano lontane dalla realtà. Non so chi vincerà stasera, so che ha perso la politica. E in Parlamento firmerò domani una interrogazione sulla vicenda”. P

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