Le parole dell'ex capitano della Roma e campione del mondo nel 2006 sull'assenza dell'Italia

I Mondiali senza l’Italia sono come Roma senza il Colosseo“. A dirlo, in un’intervista a Sky Sport, è l’ex capitano della Roma, e campione del mondo nel 2006, Francesco Totti, ospite a Dubai dei Globe Soccer Awards in qualità di ambassador della Lega Serie A.

“È inusuale – spiega – per noi italiani è più che negativo. Sono cose che accadono e vanno prese nel modo giusto. Seguiremo un Mondiale diverso, ma resta una competizione importante con grandi squadre”.

Le nazionali favorite per la vittoria al Mondiale in Qatar “sono sempre le solite: Francia, Brasile, Argentina, Germania e Spagna. Non ce n’è una in particolare, ai Mondiali può succedere di tutto. Giocando a novembre e dicembre, inoltre, non sai come arrivano i giocatori a livello fisico” prosegue Totti. 

Sul campionato di Serie A

“Il campionato italiano è sempre bello, dall’inizio alla fine. Quest’anno il Napoli sta andando oltre le aspettative e sta facendo grandi cose. Dovesse continuare così, le possibilità per le altre squadre di recuperare sarebbero minime. Milan, Inter e Juventus, però, non mollano mai. Fino alla fine sarà un campionato bello e combattivo. Bisogna vedere come torneranno i giocatori dopo il Mondiale. Se il Napoli manterrà questa continuità, però, penso che sarà difficile fermarlo. Spero che la Roma possa risalire e tornare ai vertici. L’obiettivo principale è tornare in Champions League perché è il palcoscenico che merita”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata