Il tecnico nerazzurro alla vigilia della partita di Champions League

Vigilia di Champions League per l’Inter. “Sapevamo di non essere stati fortunatissimi, ma che ce la saremmo giocata con le nostre armi. Abbiamo fatto bene nelle prime quattro giornate ma non è ancora stato fatto niente, abbiamo una grande occasione davanti ai nostri tifosi ma giocheremo contro una squadra che sta dominando il suo campionato e che verrà a San Siro per crearci problemi”. Così il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi a Sky Sport alla vigilia del match di Champions League contro il Viktoria Plzen. Ai nerazzurri basterà battere i cechi, ultimi nel gruppo, ma per farlo servirà massima concentrazione, anche se Inzaghi esclude il rischio che si pensi che la partita sia troppo facile: “Assolutamente no, l’anno scorso abbiamo avuto una situazione analoga con lo Shakhtar in casa e siamo riusciti a sfruttare l’occasione. Quest’anno capita lo stesso, dobbiamo sfruttare l’occasione, sappiamo che per noi è importantissimo perché significherebbe centrare il primo obiettivo stagionale. Sarebbe una grande soddisfazione per tutti”. Su Lukaku e Brozovic, il tecnico nerazzurro conclude: “Lukaku e Gagliardini, se l’allenamento va come è andato ieri, torneranno tra i convocati. Per Brozovic manca ancora qualche giorno, vedremo se nei prossimi giorni riuscirà a recuperare. Lo stesso discorso vale per Lukaku, è fuori da tanto tempo ma sta lavorando intensamente due volte al giorno per rientrare nel più breve tempo possibile”.

“Sappiamo che abbiamo fatto quattro partite nel migliore dei modi, ma questa è una finalissima. Siamo in un girone molto più difficile dell’anno scorso. Sappiamo che ci serve la qualificazione domani, perché a Monaco sarebbe molto complicata” dice ancora Inzaghi. “Lukaku? Se conferma l’allenamento degli ultimi giorni, verrà convocato. Sta lavorando con entusiasmo e voglia”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Manca l’allenamento di oggi ma è in netta ripresa ed è importantissimo per noi. E’ stata una grave perdita per due mesi, ma in questo periodo a livello offensivo abbiamo sempre fatto bene, anche se si può sempre migliorare. Con lui speriamo di farlo ulteriormente”, ha aggiunto. “I miei meriti nella crescita della squadra? Noi allenatori siamo sempre giudicati in base ai risultati. Nella testa ho la partita di domani, qualificarsi sarebbe qualcosa che, se guardiamo al sorteggio, sembrava un pensiero molto lontano. Domani abbiamo questa possibilità davanti ai nostri tifosi, speriamo di regalare questa soddisfazione a loro e anche a noi stessi”, ha dichiarato Inzaghi. “Manca l’ultimo passo e lì la squadra forte deve venire fuori”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Qualificazione legata al rinnovo di Skriniar? Ho la fortuna di avere dirigenti bravissimi che fanno questo, ci sono anche altri giocatori nella stessa situazione”, ha aggiunto l’allenatore nerazzurro. “Spero si possa risolvere tutto velocemente, fermo restando che Milan è in netta crescita. Dobbiamo continuare. Per il contratto, so già che i miei dirigenti sono bravi e al lavoro per risolvere”.

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