Supersfida martedì a Parigi. L'Inter mercoledì a San Siro con il Liverpool
Torna il grande calcio della Champions League, con le gare di andata degli ottavi di finale. Due le squadre italiane ancora in corsa: l’Inter scenderà in campo mercoledì 16 febbraio al Meazza contro il fortissimo Liverpool di Jurgen Klopp, la Juventus giocherà contro il temibile Villareal martedì 22 febbraio. Il compito sulla carta più complicato è quello che attende i nerazzurri di Simone Inzaghi, opposti alla corazzata inglese guidata in campo da Mohamed Salah. Per la sfida contro i Reds, il tecnico dell’Inter dovrà fare a meno dello squalificato Niccolò Barella a centrocampo. Al suo posto favorito Arturo Vidal. In difesa recuperato in extremis Alessandro Bastoni, in avanti la coppia Džeko-Lautaro Martínez. Avrà una settimana in più per preparare il suo impegno Massimiliano Allegri, nella tana del Villareal i bianconeri potranno contare sui due nuovi acquisti Dusan Vlahovic e Denis Zakaria. Nel Villareal non ci sarà il bomber Gerard Moreno infortunato al polpaccio.
Aspettando le due squadre italiane, il programma degli ottavi si apre domani con il big match tra il Paris-Saint Germain e il Real Madrid. Mauricio Pochettino si affida al Pallone d’Oro Lionel Messi per provare a costruire al Parco dei Principi il passaggio ai quarti di finale. Messi si è adattato lentamente al suo nuovo club da quando ha firmato un contratto biennale con il PSG la scorsa estate, segnando solo sette gol in 20 presenze. “Leo è in buone condizioni, è una partita decisiva, quelle notti che contano davvero per un giocatore con un talento come il suo”, ha detto Pochettino alla vigilia. “La sua esperienza, ovviamente, giocherà un ruolo essenziale”, ha aggiunto.
Con Neymar reduce da un infortunio e destinato alla panchina, il PSG conta anche su un Kylian Mbappé in grande forma. Francesi privi, per infortunio, anche del grande ex della gara Sergio Ramos. Nel Real Madrid, invece, Carlo Ancelotti è ancora alle prese con il dubbio Karim Benzema. Il bomber francese è stato convocato, ma difficilmente giocherà dall’inizio. Ancelotti si affiderà quindi all’emergente Vinícius Júnior e al veterano Asensio. “Le mie sensazioni sono buone. Abbiamo tutta la fiducia del mondo. La partita è difficile contro un avversario che ha l’aspirazione di vincere la Champions. Potrebbe essere una finale e nessuno si stupirebbe”, ha dichiratao Ancelotti. “La pressione che hanno entrambe le squadre è quella di affrontare una grande rivale. Questa è la pressione che c’è in questo tipo di partite. Devi gestirla bene. L’unica cosa a cui dobbiamo pensare è che dobbiamo tirare fuori il meglio di noi stessi”, ha aggiunto.
Nell’altra partita del martedì, trasferta insidiosa per il Manchester City in casa dello Sporting Lisbona. I citizens sono reduci da una serie di 19 risultati positivi nelle ultime 20 partite. Pep Guardiola per la gara di andata in Portogallo dovrà fare a meno dello squalificato Kyle Walker. Joao Cancelo, a riposo come Kevin De Bruyne e Aymeric Laporte in Premier League nel fine settimana, sostituirà il terzino destro inglese con Oleksandr Zinchenko sulla sinistra. In avanti il tridente con Mahrez, Foden e Sterling. Il City, finalista la scorsa stagione, è il favorito contro un avversario solo alla sua seconda apparizione nella fase a eliminazione diretta, e la prima dal 2008-09. “Fare meglio della scorsa stagione non è facile. Siamo entusiasti e felici di essere in questa fase. So quanto sia importante la Champions League, ma prendiamo sul serio ogni partita”, ha avvertito Guardiola. I campioni di Portogallo si sono fatti rimontare 2 gol di vantaggio nell’acceso 2-2 contro il Porto, capolista della lega nazionale, venerdì, rimanendo a sei punti dalla vetta. Per provare a sorprendere la difesa del City, l’allenatore Rúben Amorim si affiderà al tridente composto da Sarabia, Paulinho e Pedro Gonçalves.
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