A risolvere, a sette minuti dal triplice fischio, una sfida che si era fatta scorbutica il gol del neo entrato Petagna, cui bastano due minuti e mezzo per andare a segno

Buona anche la seconda per Luciano Spalletti. Dopo il successo all’esordio contro il Venezia, il Napoli regola anche il Genoa espugnando Marassi. A risolvere, a sette minuti dal triplice fischio, una sfida che si era fatta scorbutica il gol del neo entrato Petagna, cui bastano due minuti e mezzo per andare a segno. Nel primo tempo Fabian Ruiz aveva portato avanti i partenopei, raggiunti nella ripresa da Cambiaso. Gli azzurri restano a punteggio pieno salendo a quota 6 e il tecnico può andare alla sosta con tranquillità: prossima avversaria al ‘Maradona’, la Juventus per un incrocio che preannuncia già scintille. Agli uomini di Ballardini non riesce il pronto riscatto dopo il pesante ko con l’Inter, ma i progressi si vedono: i padroni di casa mettono in difficoltà Insigne e soci e mostrano coraggio e idee.

Privo dello squalificato Osimhen, il tridente offensivo dei partenopei è formato da Lozano, Insigne e Politano: il capitano veste i panni di falso nueve. In mezzo è out Zielinski, c’è Elmas. Inedito 3-5-1-1 per Ballardini, che si affida a Ekuban come unica punta, supportato da Hernani alle spalle. Il primo squillo è di Lozano, che di testa manca di poco lo specchio. Sfortunato, poi, Insigne pochi minuti dopo: la conclusione del capitano viene fermata dal palo esterno. Si fa vedere il Genoa, e va vicino al vantaggio con un destro di Ghiglione sventato da Meret in angolo. Rispondono i partenopei con una fiammata di Insigne: Sirigu è attento sul destro. A sbloccare il risultato è Fabian Ruiz, che servito da Politano si libera per il mancino a giro che batte Sirigu nell’angolino (39′). In apertura di ripresa grande chance per il Grifone, con il solissimo Ghiglione che vede il suo tentativo respinto da Meret. Mario Rui mura poi sulla ribattuta, quindi Rovella spedisce sul fondo.

I padroni di casa trovano l’1-1 con Pandev, entrato a inizio ripresa per Hernani: il macedone insacca dopo un’uscita incerta di Meret, ma il Var certifica che sul portiere degli azzurri c’è il disturbo di Buska. Di Bello, dopo aver inizialmente convalidato, annulla. Ma ci sarà da discutere. Il Grifone non si abbatte e aumenta la spinta, poi Napoli nuovamente in avanti con una conclusione di Lozano deviata con i piedi da Sirigu. Il Genoa si rimette in carreggiata poco dopo: Ghiglione dipinge il traversone per l’accorrente Cambiaso, che in anticipo su Di Lorenzo insacca con uno splendido sinistro (69′). Tutto da rifare per i partenopei. Koulibaly tenta il blitz con un sinistro dalla distanza senza successo. Ci pensa il neo entrato Petagna, dentro da due minuti al posto di Politano, a regalare i tre punti a Spalletti: stacco vincente sulla punizione perfetta pennellata da Mario Rui e un coraggioso Genoa si deve arrendere

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