Il 22enne si appresta a firmare un contratto d'oro e abbandonare lo status di svincolato di lusso: si parla di un quinquennale da 12 milioni di euro a stagione

Il tormentone Donnarumma si avvia alla conclusione. Lo sprint giusto è quello del Psg: dopo averlo già corteggiato in passato, il club di Ligue 1 porterà il portiere azzurro sotto la Tour Eiffel, salvo colpi di scena in extremis. A pochi giorni dall’Europeo, Gigio mette così fine ai rumors sul suo futuro, che lo vedevano diviso tra Parigi, Barcellona e Juventus. Salutato il Milan, il 22enne portierone si appresta a firmare un contratto d’oro con il club di Al-Khelaifi e abbandonare lo status di svincolato di lusso: si parla di un quinquennale da 12 milioni di euro a stagione. Possibile che le visite vengano svolte a Firenze, prima dell’esordio degli azzurri con la Turchia di venerdì. Completata l’operazione, resterà da risolvere un dettaglio non proprio da poco: la presenza, tra i pali parigini, di Keylor Navas, peraltro fresco di rinnovo fino al 2024. Per questo si infittiscono le voci riguardanti la possibilità che Gigio possa giocare un anno in prestito. Magari restando in Italia, con la maglia della nuova Roma di José Mourinho.

Il Milan prova a consolarsi con i rinforzi promessi a Pioli. Il duo Maldini-Massara sta seguendo con attenzione il trequartista del Chelsea Hakim Ziyech, che piace anche al Napoli. Dirigenti rossoneri al lavoro anche per il riscatto di Fikayo Tomori dal Chelsea e di Sandro Tonali: l’obiettivo, nel caso dell’azzurro, è ottenere uno scontro dal Brescia.

Passando al fronte Inter, la priorità di Marotta-Ausilio è quella di ottenere il ‘tesoretto’ per dare ossigeno alle casse. In cima alla lista dei ‘sacrificabili’ rimane Hakimi, ma i dirigenti nerazzurri hanno avvertito il Psg: il marocchino non parte per meno di 75 milioni. Anche Lautaro Martinez, messo nel mirino dall’Atletico Madrid, può partire con un’offerta di quelle impossibili da rifiutare: 90 milioni. I nerazzurri vorrebbero poi confermare Young, mentre Ranocchia è vicino al prolungamento del contratto. Con la valigia in mano Nainggolan, Perisic e Joao Mario. Ma anche Vidal, Sensi e Vecino possono salutare. Sul fronte arrivi, l’Inter continua a seguire con interesse Emerson Palmieri, mentre per l’attacco si pensa a Raspadori del Sassuolo e Caicedo della Lazio.

Prende forma anche la nuova Juve di Allegri. Qualora dovesse salutare Ronaldo, i bianconeri potrebbero cautelarsi con Gabriel Jesus, che in caso di arrivo a Manchester di Harry Kane potrebbe lasciare Manchester. Si ragiona su un prestito con riscatto a lungo termine. Il brasiliano avrebbe già dato il suo ok ai bianconeri. Sullo sfondo resta vivo l’interesse per Vlahovic della Fiorentina, che Commisso valuta non meno di 50 milioni. Ottenuta la fumata bianca con la firma di Maurizio Sarri, che si lega con un biennale da 3 milioni a stagione, la Lazio si concentra sui nomi da regalare al toscano. Per la difesa piacciono Maksimovic e Hysaj, svincolati dal Napoli, e Jerome Boateng, in scadenza a fine giugno con il Bayern Monaco. Per il centrocampo Sarri ha chiesto Loftus-Cheek, da lui già allenato al Chelsea. Attivo anche il Napoli, vicino al primo colpo dell’era Spalletti: il centrocampista del Bordeaux Basic.

Tornando al capitolo allenatori, tra Brescia e Filippo Inzaghi è stato raggiunto l’accordo per un biennale. L’ufficialità è attesa nelle prossime ore. Non dovrebbe invece cambiare panchina l’Udinese, con la permanenza di Luca Gotti in panchina. L’alternativa è sempre Rolando Maran. Volgendo lo sguardo all’estero, i tabloid riferiscono della cifra che il Tottenham chiede per la cessione del già citato Kane: 175 milioni di euro. Daniel Levy, proprietario degli Spurs, non è intenzionato all’inserimento di contropartite tecniche per abbassare l’esborso cash. Il Manchester City, tra i club maggiormente interessati all’attaccante, avrebbe offerto 70 milioni più il cartellino di Raheem Sterling e Gabriel Jesus.

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