A caccia di rinforzi in attacco anche il Milan: i rossoneri avrebbero messo gli occhi sul 28enne Wilfried Zaha
Lo stop dell’Agenzia delle Entrate all’applicazione delle agevolazioni fiscali relative al cosiddetto ‘bonus impatriati’ per gli atleti provenienti dall’estero (che nelle ultime due stagioni ha permesso l’arrivo fra gli altri di top player come De Ligt e Lukaku), unito alla crisi provocata dalla pandemia di coronavirus, rischia di complicare e non poco i piani dei club di Serie A in vista del mercato di gennaio. Ne è un esempio il vertice di martedì in casa Inter, nel quale la società ha ribadito al tecnico Antonio Conte l’impossibilità di grossi investimenti sul mercato se non a fronte di altrettante cessioni. Dalla Cina ha partecipato in videoconferenza anche il presidente Stevan Zhang, insieme ai due ad Beppe Marotta e Alessandro Antonello. Proprio in questa ottica è da registrare l’imminente cessione di Radja Nainggolan, che dovrebbe tornare al Cagliari in prestito secco anche solo per ridurre il monte ingaggi. In uscita c’è ovviamente Eriksen, il cui futuro potrebbe essere al Paris Saint-Germain visto l’arrivo di Pochettino in panchina. A Milano potrebbe così sbarcare l’argentino Paredes. Inter che per l’attacco pensa invece al possibile ritorno dalla Cina di Pellè, sempre che non vada in porto l’operazione con il Parma per Gervinho in cambio di Pinamonti. Una possibile alternativa a basso costo potrebbe essere Origi, centravanti belga in uscita dal Liverpool.
A caccia di rinforzi in attacco, ma senza fare follie, Juventus e Milan. I bianconeri (in attesa del rinnovo di Dybala, a febbraio) sono alla ricerca di un vice Morata e starebbero pensando al possibile ritorno del ‘re Leone’ Llorente in uscita dal Napoli. Dall’Inghilterra, però, si parla di una Juve sulle tracce anche di Diego Costa. L’attaccante spagnolo di origini brasiliane ha rescisso il contratto con l’Atletico Madrid “per motivi personali” e da venerdì potrà accasarsi con chi vuole. Su di lui anche l’Arsenal. L’Atletico Madrid avrebbe invece già in tasca un accordo con Arkadiusz Milik, da trovare quello con il Napoli che chiede 15 milioni. Potrebbe arrivare dall’Inghilterra, invece, il vice Ibra al Milan: secondo il Sun i rossoneri avrebbero messo gli occhi sul 28enne Wilfried Zaha del Crystal Palace. Milan sempre al lavoro anche per un difensore con il francese Mohamed Simakan dello Strasburgo che ha sorpassato nelle preferenze il turco Ozan Kabak dello Schalke e Matteo Lovato del Verona. In uscita Musacchio che piace al Genoa. A proposito dei rossoblù, sempre per la difesa piace anche l’ex juventino Benatia in uscita dall’ Al-Duhail Sports Club. Possibili novità anche in attacco, dove in caso di cessione di Scamacca (piace al Milan) potrebbe innescarsi un derby con la Sampdoria per il belga Lammers che l’Atalanta è pronta a cedere in prestito per farlo giocare. I nerazzurri devono poi risolvere anche il ‘caso Gomez’, con il Papu ormai separato in casa e che a gennaio potrebbe partire se arriverà un’offerta intorno ai 10 milioni. Si muove anche il Parma, interessato a Saponara della Fiorentina (Liverani lo ha già avuto a Lecce). Viola che proprio per la mediana pensano agli ex doriani Praet e Torreira. Restando a Genova, la Sampdoria ha ufficializzato il rinnovo dell’esterno Augello fino al 2025. Scendendo a Roma, Zaniolo allontana le voci di un futuro lontano dalla Capitale: “Sto bene qui”.
All’estero tutto ruota intorno al Paris Saint-Germain, che nelle prossime ore dovrebbe ufficializzare l’arrivo in panchina di Pochettino al posto dell’esonerato Tuchel. Il club parigino oltre che per l’immediato inizierà a gettare le basi anche per il prossimo anno con Messi primo obiettivo. Difficile, però, battere la concorrenza del Manchester City. Da Barcellona, intanto, il candidato alla presidenza Laporta si dice l’unico in grado di poter trattenere la Pulce. Niente arrivi (e nessuna cessione, compresi Jovic e Isco) in casa Real Madrid, che pensa già alla prossima estate quando partirà l’assalto a Mbappè. I Blancos, però, devono risolvere la questione del rinnovo di Sergio Ramos, in scadenza a giugno. Sulle tracce del capitano ci sarebbe il Tottenham del grande ex Mourinho.
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