Campionato nel caos: i partenopei bloccati dall'ASL campana dopo due casi di positività tra i giocatori. Si va verso il 3-0 a tavolino per i bianconeri, ma la Lega valuta lo spostamento della partita
Ora è ufficiale. Il Napoli non è partito per Torino, dove stasera avrebbe dovuto giocare contro la Juventus nel posticipo della 3^ giornata di Serie A.
La squadra guidata da Rino Gattuso è stata bloccata dall'ASL campana dopo due casi di positività tra i giocatori partenopei. Dopo Zielinski, infatti, anche Elmas è risultato contagiato dal Covid-19. I calciatori, ora, sono in isolamento fiduciario nelle loro abitazioni.
Ma la faccenda rischia di trasformarsi in un caso che potrebbe compromettere tutto il campionato. Per la Lega di Serie A, infatti, i club professionisti possono viaggiare.
La Juventus ha comunicato che stasera sarà regolarmente in campo. Si va dunque verso il 3-0 a tavolino per i bianconeri, con il club di De Laurentiis già pronto a fare ricorso.
Nella tarda mattinata, però, l'ulteriore svolta, con la Lega che sta valutando il rinvio della partita: una soluzione che non scongiurerebbe la sconfitta a tavolino. "Juventus-Napoli sarà rinviata. Si va verso questa strada: la circolare del 2 ottobre della Lega Calcio parla chiaro. Il provvedimento dell’Asl è legittimo, la norma è chiara”, dichiara il consigliere della FIGC Pietro Lo Monaco.
L'ASL di Napoli, intanto, ribadisce che la squadra partenopea è in quarantena: "Tutelare la salute dei napoletani spetta a noi, non dobbiamo chiedere permessi", fa sapere in una nota.
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