L'ex centrocampista giallorosso annuncia il suo addio al calcio giocato: "Devo tornare a casa mia"
A 36 anni Daniele De Rossi dice basta con il calcio giocato. L'ex centrocampista della Roma ha infatti annunciato la decisione di lasciare il Boca Jr e tornare in Italia, dove potrebbe intraprendere subito una carriera nei quadri tecnici del club giallorosso con l'arrivo della nuova proprietà, guidata dal magnate Usa Dan Friedkin. "Devo tornare a casa mia. Non solo saluto un club che è entrato nel mio cuore, ma anche lo sport", queste le prime parole di un emozionato De Rossi nel corso di una conferenza stampa convocata per l'occasione a Buenos Aires. De Rossi aveva lasciato il ritiro della squadra argentina in abiti civili e con la sua auto privata, scatenando le immediate indiscrezioni della stampa argentina.
"Ha problemi personali in Italia", aveva scritto il sito del quotidiano sportivo Olé aggiungendo: "Sarà ancora al Boca o tornerà in Italia?". La risposta è arrivata poco dopo dal diretto interessato: "Tutti hanno cercato di convincermi a rimanere, ma ho detto loro fin dal primo giorno che la mia decisione era definitiva".
De Rossi era sotto contratto con il Boca Jr fino al prossimo 30 giugno, ma nella stagione appena terminata ha collezionato soltanto 6 presenze con un gol (al suo debutto, contro Almagro) a causa di infortuni vari. Il cambio di presidenza nel Boca e l'addio del ds Nicolas Burdisso, artefice del suo approdo in Argentina, avevano fatto emergere le prime indiscrezioni su un suo possibile addio anche per i rapporti poco idilliaci con il nuovo presidente Jorge Amor Ameal. Dissapori smentiti dallo stesso De Rossi: "Mi hanno mostrato amore ma questa decisione è definitiva". L'ex capitano della Roma ha anche smentito le voci di non meglio precisati problemi personali che riguardano la figlia maggiore (Gaia di 14 anni), avuta dal primo matrimonio con Tamara Pisnoli, confermando però che "mi manca la mia famiglia e io manco a loro".
Con il probabile ritiro del 36enne centrocampista nato a Ostia, resta soltanto Gigi Buffon fra i campioni del Mondo del 2006 ancora in attività come calciatore. In carriera De Rossi ha giocato 465 partite da professionista con squadra di club (459 con la Roma e 6 con il Boca) segnando 44 gol (43 in giallorosso, 1 con gli xeneize). Della Roma è il giocatore con il secondo maggior numero di presenze ufficiali di sempre dopo Francesco Totti, con i giallorossi ha vinto due Coppe Italia e una Supercoppa italiana. Con la Nazionale italiana si è laureato campione del Mondo nel 2006 e ha vinto la medaglia di bronzo al Giochi olimpici di Atene 2004, collezionando 117 presenze con 21 reti. Il 36enne centrocampista di Ostia ha confermato l'intenzione di "continuare a lavorare nel mondo del calcio in Italia, ma non so in quale ruolo. Vorrei allenare, il calcio è la mia vita".
"Un giocatore incredibile, forte mentalmente. Lui e Francesco (Totti, ndr) sono due uomini sinceri e leali", ha commentato Claudio Ranieri ex allenatore di De Rossi alla Roma. "È andato a fare questa esperienza e si è trovato bene – ha aggiunto – Gli auguro il meglio e di fare tutto ciò che desidera".
"L'avevo sentito una settimana fa, mi aveva detto degli infortuni ma che aveva voglia di giocare. Mi sembra una notizia strana, ho sentito di problemi personali ma non so", ha detto invece Radja Nainggolan, che di De Rossi è stato a lungo compagno di squadra alla Roma. "Secondo me resterà nel mondo del calcio, ha troppa intelligenza per restarne fuori. Diventerà allenatore prima o poi, lo era già in campo", ha concluso il Ninja.
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