Il tecnico bianconero e il centravanti argentino in conferenza stampa prima del match di coppa con i colchoneros
Maurizio Sarri non dà ascolto alle critiche di chi vede una Juventus faticare nella ricerca del famigerato 'bel gioco'. "Non è che per valutare la prestazione della mia squadra ho bisogno di leggere quello che scrivete", ha spiegato il tecnico bianconero in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions con l'Atletico. "Cerco di leggere il meno possibile. Ogni tanto mi imbatto in qualche articolo di grande intelligenza, però ogni tanto, e cerco di estraniarmi il più possibile."
"Se pensiamo solo a non prenderle e di pareggiare, rischiamo tantissimo. L'Atletico negli ultimi tempi sta cambiando, palleggia di più, cerca un gioco anche diverso rispetto al passato. Sarà una partita difficile materialmente ma anche mentalmente. Dobbiamo pensare che il primo posto del girone è fondamentale, altrimenti le motivazioni saranno troppo diverse tra noi e loro", ha spiegato il tecnico che poi ha elogiato gli avversari. "L'Atletico gioca in un contesto difficile, contro Barcellona e Real, ma tutti gli anni riesce a essere competitivo. Quindi il loro percorso è da applausi".
Poi Sarri ha commentato le voci in arrivo dalla Spagna sul suo rapporto con Ronaldo "Il mio rapporto con i giocatori è buono, poi se uno si arrabbia per una sostituzione fa parte del gioco ed è positivo, soprattutto da uno che ha vinto tutto, significa che ha ancora forti motivazioni".
Insieme al tecnico bianconero in conferenza stampa anche Gonzalo Higuaìn. "La scelta di restare alla Juve?Sinceramente mi sento felice, non solo per la scelta di rimanere, ma anche per il modo in cui mi hanno trattato quando sono arrivato i compagni, la società, lo staff – ha dichiarato il centravanti argentino -. Sono felicissimo di essere qui perché ho vissuto anni bellissimi qui. Credo che il momento sia positivo, ma non mi accontento"
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