Alla squadra di Corini basta superare 1-0 l'Ascoli al Rigamonti per assicurarsi la promozione diretta

Bentornate 'Rondinelle'. Dopo otto stagioni il Brescia abbraccia nuovamente la Serie A. Alla squadra di Corini basta superare 1-0 l'Ascoli al Rigamonti per assicurarsi la promozione diretta. Decisiva la rete di Dessena al 37' del primo tempo. Il Lecce, invece, spreca il match point promozione. Con una vittoria in casa del Padova ultimo in classifica, i salentini di Liverani avrebbero festeggiato la promozione diretta in Serie A. I veneti invece si impongono 2-1 all'Euganeo nel 36° turno del campionato cadetto: vantaggio di Baraye dopo tre minuti, raddoppio nella ripresa di Cappelletti. Mancosu, su rigore, riapre il match ma agli ospiti la rimonta non riesce.

Il Benevento frena la sua marcia playoff: i sanniti si arrendono in casa del Crotone (1-0): decisiva la rete di Simy, con i calabresi già in dieci per l'espulsione di Benali nel primo tempo. Cade anche il Verona, che non sa più vincere: l'Hellas si arrende al Bentegodi contro il Livorno, che incassa tre punti d'oro in chiave salvezza. Toscani avanti con Gianetti e Raicevic, prima dell'intervallo i veneti accorciano le distanze con Dawidowicz. Nella ripresa Murilo firma il terzo gol degli ospiti, i padroni di casa si fermano al gol di Laribi: la squadra di Grosso è alla settima gara senza vittorie, la corsa playoff è in salita. Irrompe in zona playoff la Cremonese di Rastelli, che espugna in rimonta il campo del Carpi (2-1) e conquista la terza vittoria di fila. Succede tutto nella ripresa: gli emiliani sbloccano il risultato con Rolando, nel finale Piccolo e Montalto ribaltano la situazione e consegnano ai lombardi il nono risultato utile consecutivo, nonché il sorpasso su Perugia e Cittadella.

Umbri e veneti non si fanno del male (0-0), i ragazzi di Nesta chiudono in dieci per il rosso a Bianco. Per entrambe, comunque, un punto prezioso per alimentare le speranze playoff. Pareggio anche tra Cosenza e Venezia: l'1-1 è firmato dal botta e risposta tra Tutino nel primo tempo e Bocalon nella ripresa. La squadra di Braglia conquista la salvezza matematica, quella di Cosmi dovrà ancora sudarsela nelle ultime due partite. Vince e spera il Foggia: i pugliesi si aggiudicano lo scontro salvezza allo 'Zaccheria' con la Salernitana (3-1) e vedono la zona salvezza a -4. Padroni di casa avanti con Deli e il rigore di Greco nel primo tempo, nella ripresa i campani accorciano con Jallow ma Iemmello chiude i giochi. Salernitana al terzo ko consecutivo e con il serio rischio di restare invischiata nella zona playout.

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