Il Napoli di Carlo Ancelotti batte 3-1 il Chievo a Verona condanna i clivensi alla Serie B e rimanda ancora la festa scudetto della Juventus. "Bene dal punto di vista caratteriale, insistendo su chi aveva già giocato, senza troppi cambi, rispettando il piano preparato", commenta il tecnico degli azzurri a fine match. Poi sulla partita di giovedì contro l’Arsenal, turno di ritorno dei quarti di finale di Europa League aggiunge: "Dovremo attaccare, ma con intelligenza. Servono due gol, ma c'è tempo. Non dobbiamo andare allo sbaraglio. Servirà lucidità, non solo ritmo". E a chi scherzosamente lo definisce "il papà dei giocatori", risponde col sorriso: "Al massimo sono il fratello".
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata