Perugia-Crotone 2-1, Ascoli-Padova 2-3, Carpi-Benevento 2-2, Cremonese-Livorno 1-0, Salernitana-Spezia 1-0, Cosenza-Lecce 2-3, Brescia-Verona 4-2, Cittadella-Venezia 3-2, Palermo-Pescara 3-0
Perugia-Crotone 2-1
Il Perugia ha battuto il Crotone nell'anticipo della dodicesima giornata di Serie B. Finisce 2-1 la sfida del 'Curi', con la squadra di Nesta che raggiunge quota 17 agganciando provvisoriamente la Salernitana al quinto posto. Il tecnico dei calabresi Oddo manca ancora il primo successo della sua gestione. Padroni di casa in vantaggio al 23' con Verre, che servito a centro area da Kingsley batte Festa con la deviazione complice di Sampirisi. Il Crotone raggiunge il pareggio nella ripresa, al 56', trasformando con Simy il rigore concesso per intervento di Gyomber sullo stesso nigeriano.
L'1-1 infonde fiducia alla formazione ospite, ma il Perugia torna di nuovo avanti con una gran punizione di Falasco, con Festa battuto anche per la sfortunata deviazione di Simy. Il risultato non cambia più e gli umbri conquistano un successo prezioso. Sconfitta forse eccessiva per il volenteroso e combattivo Crotone.
Ascoli-Padova 2-3
Gol e spettacolo ad Ascoli nella partita vinta dal Padova per 3-2. Prima della gara celebrati i 120 anni del club marchigiano alla presenza, fra gli altri, dello storico ex allenatore Carlo Mazzone. Ascoli che parte bene, trovando il vantaggio al 20' con Ngombo. Poi si scatena il Padova, in gol al 26' con Bonazzoli, al 60' con Capello e al 79' con Mazzocco. Brosco all'82' segna il secondo gol dell'Ascoli che riapre la partita, ma inutile l'assalto finale dei bianconeri di casa. Tre punti pesanti in chiave salvezza per il Padova, che si porta a quota 11 punti e +4 sulla zona retrocessione. Ascoli che resta a quota 15 e vede interrotta dopo due partite la sua serie positiva. Nel prossimo turno i marchigiani saranno di scena a Pescara, il Padova se la vedrà in casa contro il Carpi.
Carpi-Benevento 2-2
Emozione fino all'ultimo secondo nella sfida fra Carpi e Benevento. Il 2-2 finale premia la voglia di non mollare mai dei padroni di casa e punisce i giallorossi sanniti che sul 2-0 credevano di aver già incamerato i tre punti. Dopo un primo tempo equilibrato, succede tutto nella ripresa: il Benevento sblocca il risultato con una deviazione fortunosa dell'ex Letizia al 54' e raddoppia al 70' con un rigore calciato bene da Coda. Nel finale il Carpi trova la clamorosa rimonta all'86' con un gol di testa di Concas e al 93' con una zampata vincente di Vano. In classifica, il Benevento è quinto con 17 punti alla pari del Preugia ma con due gare da recuperare. Punto prezioso per il Carpi in chiave salvezza, gli emiliani agganciano al penultimo posto il Foggia con 7 punti. Domenica prossima il Benevento recupererà la partita contro lo Spezia, poi nel prossimo turno dopo la sosta se la vedrà con il Perugia. Carpi di scena a Padova.
Cremonese-Livorno 1-0
La Cremonese ha battuto per 1-0 il Livorno. Gara decisa nel primo tempo dal gol firmato da Brighenti al 31', su assist di Terranova. Vittoria importante per i lombardi che agganciano Brescia e Ascoli a quota 15 punti a -1 dalla zona playoff. Terza sconfitta di fila per il Livorno e ottava in 11 gare, labronici sempre ultimi in classifica con soli 5 punti e alle prese con una grave crisi societaria. Nel prossimo turno, la Cremonese affronterà in trasferta il Lecce. Il Livorno se la vedrà in casa con il Cittadella.
Salernitana-Spezia 1-0
La Salernitana ha battuto per 1-0 lo Spezia: gol del solito Bocalon al 15', quinto centro stagionale per il bomber granata. Spezia in dieci dal 44' per l'espulsione di Bartolomei. Con questa vittoria, la Salernitana di Colantuono si porta al terzo posto in classifica da sola con 20 punti a -2 dal Pescara capolista. Spezia fermo a metà graduatoria con 13 punti. Nel prossimo turno i campani saranno di scena a Cittadella dopo la sosta, liguri impegnati già domenica prossima nel recupero contro il Benevento.
Cosenza-Lecce 2-3
Il Lecce supera 3-2 in trasferta in una partita dalle mille emozioni il Cosenza. I pugliesi salgono così a 19 punti balzando al quarto posto in classifica, mentre i calabresi – al secondo stop di fila – restano fermi a 8. I giallorossi si portano subito avanti in avvio grazie all'eurogol di Venuti che di sinistro trafigge Saracco. Il Lecce non si accontenta e cinque minuti più tardi raddoppia con Palombi, che supera Pascali e con il destro firma il 2-0. Gara in discesa per gli ospiti, che però nella ripresa si complicano la vita. Baez crossa dalla destra per Tutino, che di testa accorcia le distanze. Il Cosenza ci crede, e dopo il palo colpito da Maniero con un tiro dalla distanza, trova il pareggio ancora con Tutino, sempre su assist di Baez, con una girata che supera Vigorito. Il Lecce a quel punto si scuote e al 37' realizza il gol vittoria con un tiro a incrociare del neoentrato Falco.
Brescia-Verona 4-2
Il Brescia batte il Verona con un netto 4-2. Gara dominata dalle Rondinelle, avanti 2-0 alla fine del primo tempo con le reti di Donnarumma al 38' e del baby prodigio Tonali al 43'. Nella ripresa il Verona accorcia le distanze con Caracciolo al 51', poi il Brescia dilaga ancora con il bomber Donnarumma al 56' e Torregrossa al 69'. Nel finale Pazzini firma la rete del definitivo 4-2. Con 9 reti Donnarumma è sempre più capocannoniere del campionato, Tonali festeggia al meglio la convocazione in Nazionale. Con questo risultato il Brescia aggancia proprio il Verona al sesto posto in classifica a quota 18 punti. Nel prossimo turno, dopo la sosta, il Brescia sarà di scena a Venezia mentre l'Hellas ospiterà il Palermo.
Cittadella-Venezia 3-2
Il Venezia cade dopo 4 risultati utili consecutivi sul campo del Cittadella, che vince 3-2 al Tombolato e sale al quarto posto in classifica agganciando il Lecce a 19 punti. I veneti invece rimangono fermi a 12, appena sopra la zona playout. Nei primi venti minuti succede di tutto: l'undici di Zenga sblocca il risultato al 12' su rigore con Bentivoglio. Immediata la replica della squadra di Venturato, che cinque minuti più tardi in spaccata trova l'1-1 con Finotto sul cross puntuale dalla destra di Settembrini. Due minuti dopo il Cittadella a sorpresa è di nuovo sotto: su un traversone di Bentivoglio Drudi tocca indietro a porta sguarnita (Paleari era fuori dai pali) per un clamoroso autogol. Nella ripresa al 28' è Finotto a togliere di nuovo le castagne dal fuoco ai padroni di casa con il tapin vincente dopo il colpo di testa di Rizzo respinto da Vicario che vale il 2-2. Non basta: l'attaccante del Cittadella al 38' realizza la tripletta personale con un tiro in corsa che trafigge il portiere per il 3-2 definitivo.
Palermo-Pescara 3-0
I rosanero vincono 3-0 nel big match della Serie B contro il Pescara e si riprendono la vetta. Bravo Stellone a organizzare bene il suo Palermo bravo ad annullare il bel gioco degli abbruzzesi. Nel primo tempo a segno Puscas dopo un ottimo assist di Haas. Nella ripresa, nel finale, ci pensano Murawski e Moreo nel giro di un minuto (86' e 87') con due tiri da fuori che battono Fiorillo. Sicilini primi in classifica a +2 dal Pescara secondo.
La classifica. Palermo 24; Pescara 22 punti; Salernitana 20; Lecce e Cittadella 19; Verona e Brescia 18; Benevento e Perugia 17; Cremonese e Ascoli 15; Spezia 13; Venezia e Crotone 12; Padova 11; Cosenza 8; Foggia e Carpi 7; Livorno 5
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