Gli azzurri vogliono la vittoria per restare al passo con la Juventus

Vincere per tenere il passo della Juventus e tenere lontane le inseguitrici. È questo l'obiettivo del Napoli di Carlo Ancelotti, impegnato domenica contro il Torino di Walter Mazzarri nel lunch-match domenicale valido per la 5a giornata di Serie A. Una gara assolutamente non fallire per i partenopei, chiamati alla reazione dopo il brusco pari ottenuto in Champions contro la Stella Rossa, uno 0-0 che ha complicato non poco la situazione nel girone C, già durissimo per la presenza di due corazzate come Liverpool e Psg.

LE ASSENZE – Ma prima di rituffarsi nella Coppa dalle grandi orecchie bisognerà pensare al campionato e vincere a Torino per ritrovare certezze e fiducia. Ma chi non farà parte della spedizione è Adam Ounas, non convocato da Ancelotti per un leggero affaticamento avuto durante la seduta d'allenamento mattutina, infortunio che lo tiene anche in dubbio per il prossimo match casalingo contro il Parma, mercoledì sera allo stadio San Paolo. Non convocati anche gli infortunati di lungo corso Ghoulam, Younes, Chiriches e soprattutto Alex Meret, per il quale sembrano allungarsi i tempi di recupero a causa della non completa calcificazione dell'osso dell'ulna, con l'ex Udinese che quindi non tornerà a disposizione prima di un mese.

I DUBBI DI CARLO – Con Meret fuori causa, resta vivo il ballottaggio in porta tra Karnezis e Ospina, col greco favorito per giocare in campionato lasciando poi la titolarità in Champions al colombiano, come visto nell'ultimo match contro la Stella Rossa. In difesa possibile la riconferma del blocco Hysaj-Albiol-Koulibaly-Mario Rui, con Malcuit che potrebbe rimandare il suo esordio a mercoledì sera contro i ducali, mentre in mediana si dovrebbe rivedere capitan Hamsik in regia al fianco di uno tra Allan e Rog, ma non è escluso l'utilizzo di Fabian, tra i più positivi nella trasferta europea di Belgrado. Sulle fasce Callejon, Zielinski e Verdi si contendono due posti, col polacco possibile sacrificato illustre al pari di Lorenzo Insigne, finora inamovibile nello scacchiere di Ancelotti ma che domani potrebbe lasciar spazio alla coppia Milik-Mertens, duo d'attacco finora mai provato dal tecnico di Reggiolo. Calcio d'inizio alle 12.30 e match che sarà arbitrato dal signor Irrati della sezione di Firenze. 

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