"Abbiamo un attacco fantasmagorico": così il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha descritto la sua squadra a margine della presentazione del Calendario di Serie A 2018-2019. "Stiamo tenendo tutti i nostri più importanti giocatori - ha spiegato Cairo -, abbiamo rafforzato la difesa con l'arrivo di Izzo, che il mister voleva fortemente, e Bremer, giovane brasiliano del '97 di grandissima qualità. Poi Meïté a centrocampo e alcuni arrivi di giocatori nostri rientrati tipo Lukić. E poi ci sono tutti gli altri temuti, da Belotti a Niang, a Iago Falque, Ljajić, Berenguer: una squadra importante". Il presidente ha sottolineato che l'investimento economico sostenuto è stato importante: "Abbiamo speso molto - ha detto -: tra investimenti fatti di nuovi giocatori presi, Meïté Bremer e Izzo, sono 26 milioni più tutti i riscatti; con Niang, N'Koulou, Rincón e Damașcan, arriviamo a circa a 50 milioni. E' una cifra che non ho mai speso, ma ci tengo che le cose vadano bene". In merito al calendario ha assicurato: "Incontreremo squadre impegnative all'inizio: la Roma, l'Inter, il Napoli e l'Atalanta e non sottovaluto neanche Spal e Udinese: è uno stimolo maggiore ad essere più pronti per un buon inizio"

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