Agli uomini di Inzaghi basta il pareggio interno con l'Inter. Calabresi sull'orlo del baratro

Finisce 2-2 uno strepitoso match tra Crotone e Lazio. All'Ezio Scida va in scena una partita fondamentale per il destino di tutte e due le squadre. E' un pareggio giusto, che rimanda ogni esito all'ultimo respiro dell'ultima giornata di Serie A. Il Crotone si giocherà la salvezza al San Paolo di Napoli, mentre la Lazio ha a disposizione due risultati su tre nel big match dell'Olimpico contro l'Inter.

I biancocelesti di Simone Inzaghi non approfittano del clamoroso passo falso casalingo dei nerazzurri col Sassuolo per mettere l'ipoteca sulla partecipazione alla prossima competizione europea. Zenga decide di giocarsela a viso aperto, con coraggio e senza alcun timore reverenziale. I pitagorici sono ben messi in campo, con un 4-3-3 piuttosto offensivo: Trotta viene lasciato in panchina, a vantaggio del più duttile Faraoni. Simone Inzaghi è costretto a ridisegnare la Lazio in virtù delle defezioni importanti: c'è Wallace in difesa al posto dello squalificato Ramos, Murgia e Felipe Anderson sostituiscono Parolo e Luis Alberto, mentre Caicedo è il terminale offensivo.

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