Il tecnico mette in guardia i bianconeri: "Bisogna fare una partita seria, dobbiamo essere aggressivi"

"Domani bisogna vincere e non avere distrazioni perché averle è segno di immaturità. In questo momento non possiamo sbagliare". Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, mette in guardia i bianconeri domani pomeriggio attesi dalla sfida casalinga contro il Benevento ultimo in classifica. "Non sembra ma il rischio è alto, perché poi quando la partita si mette in un verso difficilmente la ribalti", ha sottolineato in conferenza stampa il mister bianconero. "Bisogna fare una partita seria, aggressiva e mettere sotto pressione il Benevento. Dobbiamo andare alla sosta con i tre punti – ha aggiunto – perché domani la Juve festeggia i 120 anni e perché bisogna ritornare dopo la sosta attaccati alle prime, perché dopo ci saranno gli scontri diretti".

Dybala "deve ritrovare un pochino di condizione e di brillantezza", ha detto a proposito del momento dell'argentino. A Lisbona "ha fatto un buon secondo tempo, gli è mancato quello che lui di solito, essere decisivo vicino all'area, nei tiri e negli ultimi passaggi", ha osservato il tecnico. "Ma è anche dato dal fatto che lui ha lavorato poco da quando è tornato dalla Nazionale. Ora – ha aggiunto – avremo modo e tempo di lavorare di più e cercare di far ritrovare la condizione a quelli che ne hanno persa un pochettino. Comunque Paulo martedì ha fatto una buona partita sotto l'aspetto tecnico, soprattutto nel secondo tempo".

"Quando all'inizio aveva fatto dieci gol e tutto gli andava bene, era stato portato giustamente alle stelle ed elogiato, perché è un giocatore straordinario", ha ricordato Allegri. "Non è che in due partite, tre, quattro, solo perchè non fa gol, ha perso le sue qualità. E' un momento in cui deve trovare un equilibrio mentale e serenità, perchè si è ritrovato dopo i primi dieci gol catapultato sulla luna e dopo un mese scaraventato in terra". "Ma questo fa parte del calcio e della vita in generale", ha continuato l'allenatore bianconero. "Un ragazzo di 24 anni che non ha mai vissuto questa esperienza non ha ancora l'equilibrio per gestirla. Piano piano ci arriverà. Con lui ho parlato e l'ho trovato sorridente e sereno. Domani gioca e sono convinto che tornerà al gol. In questo momento – ha spiegato Allegri – non si deve deprimere. Deve rimanere lo stesso perché questi momenti fanno parte della carriera di un giocatore".

 

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