Bianconeri pronti per la sfida di Champions in programma domani sera a Lisbona
Lo Sporting "è una squadra tosta, che difende molto bene, in casa giocano delle partite diverse. Ha messo in difficoltà il Barcellona, noi domani per venire fuori con un risultato positivo dovremo fare una grande partita, di umiltà, di attenzione, di gestione dei momenti della gara. Dovremo capire quando e come bisogna giocare". Così Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha presentato la sfida di Champions in programma domani sera a Lisbona. Lo Sporting "è una squadra che ha tradizione europea, sono usciti tantissimi giocatori giovani che sono nel calcio europeo e mondiale. Dovremo fare una grande partita, dobbiamo avere grande rispetto per lo Sporting, sarà una gara complicata".
"La squadra – ha spiegato in conferenza stampa – dev'essere capace di stare serena, fino a quando non c'è la partita. Quando c'è la partita deve accendere l'interruttore e mettere in campo le caratteristiche e le qualità per poter vincere la partita, l'attenzione, la tecnica, la cattiveria agonistica. Finita la partita bisogna rispegnere l'interruttore, non è che possiamo stare nervosi e attenti 24 ore su 24. Giocando una partita ogni tre giorni dobbiamo sfruttare il tempo tra una partita e l'altra per recuperare energie fisiche e soprattutto mentali".
Allegri si è poi soffermato sulle possibili scelte di formazione. "Per quanto riguarda il terzino, le soluzioni sono Sturaro, De Sciglio, Cuadrado. Se gioca Barzagli? Difficile. Douglas Costa? Sta bene, ha fatto una buona partita, l'ultima che ha giocato in casa contro la Spal. E' un giocatore che mi dà alternative davanti a destra e a sinistra, o dall'inizio o a gara in corso. Sono molto contento di lui". Quanto a Dybala "sta bene e domani è pronto per giocare. A Milano ha fatto una buona prestazione, sta crescendo sotto il piano delle prestazione che è la cosa più importante, perché poi i gol li trova o su palle inattive o su azioni di gioco, l'importante è che lui faccia delle prestazioni buone come a Milano. Alla fine Paulo risulta sempre decisivo. Ci sono dei momenti in cui uno fa un pochino meglio e peggio, ma questo fa parte della stagione di ogni giocatore". Riguardo il possibile impiego di Matuidi Allegri ha chiarito: "Devo decidere, ha preso una botta a Milano. Khedira ha giocato molte partite. Alla fine i cambi sono sempre molto importanti".
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