I rossoneri sono primi a punteggio pieno dopo le prime due partite vinte contro l'Austria Vienna e il Rijeka
L'Europa per mettersi alle spalle la delusione nel Derby e dimenticare, almeno per qualche ora, le difficoltà in campionato. Il Milan affronta domani l'Aek Atene nella terza giornata della fase a gironi con la possibilità di ipotecare il passaggio del turno. I rossoneri di Vincenzo Montella sono primi a punteggio pieno dopo le prime due partite vinte contro l'Austria Vienna e il Rijeka, i greci inseguono con quattro punti e a loro volta con un risultato positivo farebbero un passo avanti importante verso la qualificazione.
Come nelle prime due uscite europee, il tecnico del Milan dovrebbe effettuare un massiccio turnover riproponendo in attacco il baby Cutrone al fianco di Andre Silva. Intanto, è tornato tra i convocati Kalinic. Possibili novità anche a centrocampo, con Biglia e Kessie che dovrebbero osservare un turno di riposo lasciando spazio a Locatelli e Montolivo. Squalificato in campionato, dovrebbe trovare spazio in Europa anche Chalanoglu. Le altre novità in difesa con Zapata al posto di Musacchio e Abate per Borini sulla fascia destra.
IL SARTO MONTELLA. Sulla graticola dopo le ultime due sconfitte contro la Roma e nel Derby, una classifica che vede l'obiettivo Champions allontanarsi e un gioco fin qui non certo brillante, Montella si traveste da sarto per cercare di spiegare le difficoltà della sua squadra. "Abbiamo rifatto il guardaroba e adesso stiamo capendo come utilizzarlo. Sto cercando di realizzare l'abito giusto per questa squadra", ha dichiarato in conferenza stampa. "Il mio umore è aggressivo e molto convinto", ha aggiunto. "Stiamo migliorando. Nelle ultime due partite è successo qualcosa di strano. Meritavamo almeno il pari. Bisogna mettere in campo più rabbia, ma andiamo avanti così", ha spiegato ancora il tecnico rossonero.
MONTELLA IL PUGILE. Sarto ma anche pugile, Montella sa di essere l'oggetto delle critiche dei tifosi e non solo. "Quando le cose vanno male sbagliamo tutti e bisogna saper incassare le critiche, anche se esagerate", ha dichiarato. Il tecnico chiede quindi tempo per dare una precisa identità ad un gruppo che ha cambiato così tanto. "La squadra sta dando il meglio, vedo una qualità di gioco sempre più alta e vedo più convinzione. Per raggiungere livelli alti c'è bisogno di tempo", ha sottolineato. "La società ha fatto delle scelte per l'immediato e per il futuro, era tutto previsto tranne qualche sconfitta di troppo di cui mi assumo le responsabilità", ha aggiunto. E sulle voci sul suo futuro, Montella ha detto: "Io sento, lo dico con convinzione, la grandissima stima della società. So bene che quando non arrivano i risultati sono a rischio, che sono valutato nel bene e nel male. Qualsiasi cosa dovesse succedere Fassone e Mirabelli hanno la mia totale stima".
AEK DA NON SOTTOVALUTARE. La sfida contro i greci dell'Aek è l'occasione giusta per risollevarsi. "Domani partita decisiva? Assolutamente, conterà per la nostra crescita e per ipotecare la qualificazione", la replica. "L'Aek Atene è una squadra con un calcio dinamico", ha detto ancora Montella. "I greci sanno adattarsi a ogni tipo di avversario, indipendentemente dal modulo e dalla difesa a 3 o a 4. In avanti hanno giocatori molto rapidi e per questo dovremo stare molto attenti alle ripartenze", ha aggiunto. Nel turnover annunciato da Montella non sarà coinvolto Bonucci, che "sta crescendo" ma che "sta pagando ogni piccolo errore".
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