"Bianconeri distanti dalle grandi di Europa? Umiliante dirlo"
"E' totale la mia fiducia nel suo operato come in quello della dirigenza, penso che sia istruttivo e utile leggere la sua deposizione in commissione antimafia, io credo che dimostri come uno può costruire delle realtà diverse dal vero". Così il presidente e a.d. Exor, John Elkann, interpellato in merito al caso che ha riguardato il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, inibito per un anno dalla Figc per aver di fatto fornito biglietti ai tifosi organizzati in numero non consentito. A chi gli chiede un giudizio su eventuali coinvolgimenti del cugino, Elkann spiega di vederne "l'estraneità come ho ribadito, confidando in quello che le autorità giudiziarie faranno".
Per una squadra come la Juventus che in Champions League "va in finale due volte in tre anni, è umiliante dire che c'è una distanza dalle più forti d'Europa". Ekann ha sottolineato: "Avere un campionato dinamico con squadre forti come il Napoli è un fatto positivo, e la Juve ha dimostrato che è una società che ama competere. Ben venga quindi, che il campionato diventi piu interessante per tutti", spiega Elkann a chi gli chiede se teme la squadra partenopea. Sull'ex difensore della Juve, Leonardo Bonucci, Elkann spiega che "sta imparando a lavorare in una squadra diversa".
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