"L'Italia è il Paese dei compromessi", ha detto il patron del Napoli
"Dal 1981 esiste una legge, la 91, che non e' mai stata aggiornata. La realtà è che noi siamo ostaggio negli stadi, non possiamo fare nulla, non si possono avere rapporti. Sono contento di questa audizione che credo debba dare corso ad un seguito di rapporti con le rappresentanze del mondo calcistico per rifondarlo". Lo ha detto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, parlando in Commissione Antimafia. "Con l'arrivo di Lotti pensavo ci fosse una rifondazione del calcio: bisognerebbe fare tabula rasa, ma l'Italia è il Paese dei compromessi", ha aggiunto.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata