Rosanero in vantaggio al 13' con Rispoli

Finisce 1-0 la sfida del Renzo Barbera tra Palermo e Genoa. Dopo l'exploit di sette giorni fa (Genoa-Inter 1-0) arriva un'inattesa battuta d'arresto per il Genoa. Vince l'orgoglio dei rosanero sulle motivazioni del Grifone. Il Palermo nonostante sia già retrocesso in Serie B mette anima e cuore in campo, costringendo alla resa un Genoa comunque positivo e sempre in partita. I liguri hanno avuto diverse chance per raddrizzare il risultato ma l'imprecisione sotto porta è costata cara alla formazione di Juric.

La contemporanea vittoria dell'inarrestabile Crotone apre definitivamente la corsa salvezza a 180' dalla fine del campionato, con tre squadre in due punti. Al 13' rosanero in vantaggio: un batti e ribatti su azione di corner, porta Rispoli a colpire di testa un pallone apparentemente innocuo; Lamanna blocca la sfera, ma ingenuamente si trascina il pallone aldilà della linea di porta. Errore grossolano del portiere rossoblù, e siciliani in vantaggio piuttosto a sorpresa. Nella ripresa il Grifone parte forte alla ricerca del gol del pari, che Pandev sfiora, trovando un provvidenziale salvataggio sulla linea di Goldaniga. Ancora il macedone suona la carica, e a 10' dal termine si lamenta per un presunto calcio di rigore non concesso da Doveri. Juric è una furia, e l'arbitro è costretto a cacciare il tecnico croato. Nel finale il Palermo tiene botta e porta a casa una vittoria, se non altro ottimistica in vista della prossima stagione; il Genoa getta alle ortiche una ghiotta occasione, e rimette tutto in discussione a due gare dal termine: lo spettro della Serie B è sempre più vicino e concreto.

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