La formazione di Gasperini si issa provvisoriamente da sola al quarto posto, a quota 48 e a -3 del Napoli
Il sogno europeo dell'Atalanta continua. Stavolta poco spettacolare ma terribilmente concreta, la formazione di Gasperini batte di misura il Crotone (1-0) nel primo anticipo del sabato della 25/a giornata e si issa provvisoriamente da sola al quarto posto, a quota 48 e a -3 del Napoli, in attesa del risultato dell'Inter domani impegnata a Bologna. E' una rete di Andrea Conti ad inizio ripresa a piegare la resistenza del 5-4-1 calabrese, superati dopo un buon primo tempo, e a regalare a Gasperini il terzo successo consecutivo. Gli orobici non concretizzano le occasioni per il raddoppio, nel finale incrocio dei pali colpito da Gomez. Quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Nicola, ferma al penultimo posto a quota 13.
Agli 'Azzurri d'Italia' poche emozioni e molta noia nei primi 45'. Il Crotone è attentissimo a chiudere bene gli spazi e feroce nel pressing, gli orobici faticano nella manovra e a trovare l'affondo. Ci prova un difensore, Toloi, deviando di testa sul corner di Gomez ma la palla è alta di un nulla. Nessun esito anche per il successivo tentativo di Kurtic, che interviene in girata sul traversone di Spinazzola. La squadra di Gasperini la sblocca ad inizio ripresa: Gomez serve Petagna, traversone rasoterra sul secondo palo per Conti che con una zampata insacca la palla del vantaggio (3'). Lo stesso 'Papu' sciupa una buona occasione scivolando al momento della conclusione.
I nerazzurri possono ora gestire, ma devono chiuderla per evitare rischi. Freuler cerca gloria con un sinistro che non inquadra lo specchio, replicano i calabresi con una conclusione, deviata, dalla distanza di Acosty. Negli ultimi dieci minuti i bergamaschi sfiorano più di una volta il vantaggio: prima con un tocco sotto di Kessié, fuori di un soffio, poi con una bordata mancina di Petagna che impegna di pugno Cordaz, quindi con un tiro a giro di Gomez che centra l'incrocio a portiere battuto: la palla giunge a Kurtic, ma la mira è alta. L'Atalanta non riesce a chiuderla, si regala un brivido con un gol annullato per fuorigioco a Rosi, ma mette in saccoccia i tre punti pesantissimi. Un messaggio al Napoli, avversario della Dea nella prossima giornata.
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