"Siamo pronti per giocare, questa è la cosa importante"

"Sappiamo che è una partita da 50 e 50. Abbiamo la prima gara in casa, possiamo far male al nostro avversario così come loro possono metterci in difficoltà. Siamo pronti per giocare, questa è la cosa importante". Il tecnico del Real Madrid Zinedine Zidane ha presentato così in conferenza stampa l'ottavo di finale di Champions League con il Napoli. "E' importante mantenere la porta inviolata – ha aggiunto l'allenatore francese – Una prima finale? E' una partita, la finale è a Cardiff. Dobbiamo giocare due partite e dovremo lottare duramente".

Sugli spalti del Santiago Bernabeu a sostenere gli azzurri ci sarà anche Maradona. "Con tutto il rispetto per Diego, che guardavo sempre quando avevo 14 anni ed è stato uno dei migliori se non il migliore di sempre, temo di più i giocatori che scenderanno in campo", ha rivelato Zidane, che ha poi ricordato i suoi trascorsi in Italia. "Sono cresciuto molto come calciatore. La Juventus secondo me è molto simile al Real, lì s'impara a dare sempre tutto dall'inizio alla fine – ha spiegato –  In Italia sono cresciuto come calciatore e adesso sto crescendo come persona e come allenatore".

A chi gli chiede come possa contrastare la velocicità degli attaccanti del Napoli Zidane replica "con la concentrazione. Sono certo che ci saranno anche momenti in cui soffriremo, ma dovremo ridurli al minimo e restare sempre concentrati – ha sottolineato – 4-3-3? Vedremo domani". Il Real Madrid potrà contare anche sul rientrante Bale. "Si allena da una settimana con il gruppo e sta bene. Fisicamente ha recuperato e non sente dolore. È disponibile ma vedremo se sarà convocato – ha ammesso – perché è stato tre mesi fuori e dobbiamo andarci cauti."

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