La decisione dopo la bufera sull'ex calciatore

"Abbiamo fatto un errore. Ci scusiamo con tutti quelli di cui abbiamo urtato la sensibilità. Dopo aver parlato a lungo con Di Canio, nonostante la sua professionalità e competenza calcistica abbiamo deciso insieme di sospendere la sua collaborazione". È quanto detto da Jacques Raynaud, executive vicepresidente Sky Sport & Sky Media, nel corso della presentazione della nuova stagione di palinsesti 2016-2017 in merito alle polemiche per una foto appesa sui social network dell'ex calciatore con il tautaggio 'Dux' sul braccio.

Non è la prima volta che Di Canio finisce nei guai per le proprie tendenze politiche. Nel 2005, quando indossava ancora la maglia della Lazio, l'ex attaccante fu multato e squalificato per un turno per il saluto romano rivolto alla sua curva al momento della sostituzione nella gara giocata con la Juventus. Anche da allenatore Di Canio nel marzo 2013 finì al centro delle polemiche in Inghilterra, a causa della sua ideologia, quando assunse l'incarico al Sunderland al posto di Martin O'Neill.

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