Il ct della Nazionale è imputato per frode sportiva nel procedimento in corso a Cremona
Ora è ufficiale: Antonio Conte ha chiesto di poter essere giudicato con il rito abbreviato nell'ambito del procedimento di Cremona sul calcioscommesse. Il ct della Nazionale è imputato per frode sportiva. Oggi il suo avvocato, Leonardo Cammarata, ha presentato ufficialmente istanza e domani è attesa la decisione da parte del gup di Cremona Pierpaolo Beluzzi. Insieme a Conta ha chiesto il ritor abbreviato anche il suo assistente Angelo Alessio. Per entrambi i fatti contestati riguardano il periodo in cui erano alla guida del Siena. Nelle precedenti udienze i legali di Conte avevabo spiegato la necessità di arrivare in fretta ad un verdetto, sicuri dell'estraneità del ct azzurro alla vicenda. Da parte di Conte c'è la volontà di chiudere questa pagina prima dell'inizio degli Europei. "Su tempi non sappiamo nulla, il giudice sembra però aver preso di petto la situazione e l'atteggiamento sembra quello di chi vuole fare le cose in tempi ragionevoli", ha spiegato l'avvocato Cammarata.
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