L'animale cercava di fuggire a un branco di cani randagi nel Parco nazionale della Sila

(LaPresse) Salvata dai cani randagi e dalle auto che sfrecciavano sulla statale 107 del Parco della Sila grazie al pronto intervento dei carabinieri forestali. Questa la storia a lieto fine che ha come protagonista un cucciolo di capriolo rimasto senza madre e in procinto di essere sbranato da un branco di cani randagi. L’episodio è accaduto a San Giovanni in Fiore, comune della Calabria in Provincia di Cosenza, nel Parco Nazionale della Sila. Una volta messo in salvo, l’animale è stato portato presso il centro visita del Cupone di Camigliatello Silano, nel comune di Spezzano della Sila, dove le è stata assegnato un recinto al coperto tutto per lei tra balle di fieno e paglia.

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