“Il meteo è un argomento che interessa tutte le persone. Tutti vogliamo organizzarci e, purtroppo, alcuni approfittano di questo interesse per infilare dentro al meteo informazioni di richiamo che nulla hanno a che vedere con la meteorologia”. Lo ha detto Dino Zardi, professore di fisica dell’atmosfera all’Università di Trento e ideatore e coordinatore scientifico del Festival della meteorologia, giunto alla decima edizione, in programma a Rovereto da mercoledì a sabato. “Il Festival vuole invece riportare la buona meteorologia al centro”, ha aggiunto Zardi. “L’obiettivo è aiutare il cittadino a discriminare tra quali sono gli imbonitori che sfruttano il meteo e quali sono invece i professionisti: i servizi meteo pubblici quali Aeronautica, servizi regionali ma anche alcune imprese che hanno investito assumendo giovani professionisti dando loro l’opportunità di crescere. Saranno tutti presenti al Festival per aiutare a fare comprendere il linguaggio tecnico della meteorologia che può diventare linguaggio di tutti giorni”. Tra gli ospiti Luca Mercalli, Luca Graniero dello Stato Maggiore dell’Aeronautica, il fisico del clima Antonello Pasini del Cnr di Roma, Sabina Angeloni e Margherita Erriu di Rai pubblica utilità che parleranno di ‘Meteorologia in Tv: comunicare la scienza al pubblico’.
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