Gli stranieri originari prevalentemente del Medioriente

I carabinieri del comando provinciale di Roma stanno eseguendo nella capitale e in varie località della provincia 18 misure cautelari e numerose perquisizioni nei confronti di 13 italiani e 5 stranieri ritenuti responsabili di aver avviato un'attività per favorire l'immigrazione clandestina dietro pagamento di ingenti somme di denaro e di spaccio di stupefacenti. Le indagini, dirette dalla procura di Velletri, hanno consentito in particolare di accertare che gli indagati procuravano l'ingresso illegale dalla Grecia in Italia di stranieri, originari prevalentemente del Medioriente, organizzando anche matrimoni simulati con cittadine italiane in modo da far ottenere la carta di soggiorno per motivi familiari. Oltre 150 i militari impiegati, supportati da unità cinofile e un elicottero.
 

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