Nell'operazione è stato recuperato un quantitativo di cocaina pari a circa 6000 dosi

E' scattato all'alba di oggi nel quartiere di Tor Bella Monaca un blitz antidroga che ha portato a 29 arresti e quattro divieti di dimora a Roma, con decine di perquisizioni nel quartiere. Le indagini, durate due anni, dei carabinieri del comando provinciale hanno consentito di scoprire un'organizzazione responsabile dello spaccio nella zona di via San Biagio Platani.

In sintesi, secondo i carabinieri e la direzione distrettuale antimafia che ha coordinato le indagini, l'organizzazione di tipo piramidale era suddivisa in tre livelli: – il vertice: costituito da un giovane 24enne, capo del sodalizio, con ruolo propriamente direttivo, "scrupolosamente attento ad evitare materiali contatti con lo stupefacente trafficato – scrivono gli inquirenti – a dirigere con pugno ferro il gruppo con decisioni di tipo strategico sull'attività di spaccio".

I LUOGOTENENTI: Cinque sodali di maggiore fiducia del giovane (quattro uomini e una donna con età compresa tra i 20 e i 40 anni), cui era demandato il ruolo di raccordo tra vertice e pusher. I contatti venivano tenuti esclusivamente da loro cinque ed erano volti a mettere al corrente il capo della concreta turnazione degli spacciatori e delle vedette, del buon andamento dell'attività di spaccio o dell'esistenza di eventuali criticità.

LA MANOVALANZA: pusher e vedette, queste ultime a piedi e anche impiegate su auto e moto – con mansioni operative ed esecutive sulla cessione al dettaglio dello stupefacente.

Nel corso delle indagini dei carabinieri della stazione di Roma Tor Bella Monaca sono già state arrestate in flagranza 28 persone e recuperato un quantitativo di cocaina pari a circa 6000 dosi.

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