Obama: "Usa non accetteranno che Corea diventi stato nucleare"

Il segretario generale Onu, Ban Ki-moon, ha condannato nei termini 'più forti possibili' il nuovo test nucleare della Corea del Nord e ha chiesto che il Consiglio di sicurezza dell'Onu realizzi "azioni adeguate". "Siamo profondamente preoccupati per le continue provocazioni", ha dichiarato Ban in una breve apparizione davanti ai giornalisti prima dell'inizio della riunione del Consiglio di sicurezza sul tema. Il test nucleare della Corea del Nord è una "violazione sfacciata" delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, ha aggiunto il segretario generale, esortando il Consiglio di sicurezza, che si riunirà questa sera, a rimanere unito. "Dobbiamo urgentemente rompere questa spirale escalation", ha detto Ban ai giornalisti.

"È chiaro che gli Stati Uniti non accettano e non accetteranno mai la Corea del Nord come stato nucleare", ha dichiarato inoltre il presidente Usa Barack Obama promettendo di lavorare con gli alleati statunitensi per nuove sanzioni contro Pyonyang dopo l'ennesimo test nucleare di oggi. Il presidente considera infatti il lancio nordcoreano come "una grave minaccia" alla sicurezza della regione e alla pace internazionale.

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato di aver parlato al telefono con i leader di Corea del Sud e Giappone, che hanno accettato di lavorare con gli altri paesi "per prendere misure significative aggiuntive, tra cui nuove sanzioni, per dimostrare alla Corea del Nord che ci sono conseguenze per le sue azioni illegali e pericolose".

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