Quota al 7,9 per cento rispetto al 7,4 dello scorso anno

Stando ai dati diffusi dall'Acea, che raggruppa tutti i costruttori di auto che operano in Europa, a febbraio le vendite di auto in Europa a febbraio sono cresciute del 2,2% a quota 1.078.503, raggiungendo volumi vicini a quelli di febbraio 2008 prima della crisi.Nei primi due mesi del 2017 le registrazioni sono cresciute del 6,2% a quota 2.248.040 unità.

Fiat Chrysler Automobiles, commentando in una nota i dati di vendita europei sottolinea come a febbraio il gruppo cresce più del mercato europeo. Fca aumenta infatti le immatricolazioni dell'8,7 per cento (a fronte di una crescita complessiva del 2,1 per cento) portando la sua quota al 7,9 per cento rispetto al 7,4 per cento di un anno fa. Questa quota è la migliore dal marzo 2010 e permette a Fca di raggiungere il quarto posto in Europa tra i costruttori. Altrettanto positivo il risultato nei primi due mesi dell'anno: quasi 172 mila le immatricolazioni di Fiat Chrysler Automobiles, pari a un aumento dell'11,8 per cento in un mercato cresciuto del 6,1 per cento. La quota di Fca è stata del 7,4 per cento, +0,4 punti percentuali in confronto al 2016. In febbraio, oltre alla crescita registrata in Italia (+7,2 per cento le vendite in un mercato cresciuto del 6,2 per cento), FCA ha ottenuto ottimi risultati anche in Germania (+18,4 per cento rispetto al -2,6 per cento del mercato), in Francia (+6 per cento in un mercato che cala del 2,9 per cento) e in Spagna, dove il Gruppo è cresciuto del 12,2 per cento e il mercato solo dello 0,1 per cento.

 Il marchio Fiat a febbraio in Europa ha immatricolato 65.800 vetture, in aumento dell'8,3 per cento nel confronto con lo stesso mese del 2016. La quota è stata del 5,9 per cento, cresciuta di 0,3 punti percentuali rispetto a febbraio 2016. Nel primo bimestre dell'anno, Fiat ha immatricolato oltre 129.300 vetture, il 12,6 per cento in più in confronto con lo stesso periodo dell'anno scorso, ottenendo una quota del 5,6 per cento, 0,3 punti percentuali in più rispetto al 2016. Oltre al positivo risultato italiano, dove il marchio ha aumentato le vendite del 6,1 per cento, in febbraio Fiat ha migliorato le proprie performance in quasi tutti i principali mercati europei: in Germania (+18,1 per cento), in Francia (+7,3 per cento) e in Spagna (+16,9 per cento). Consolidando la leadership indiscussa del marchio Fiat nel segmento A, anche in febbraio Panda e 500 sono state le due vetture più vendute con una quota, insieme, del 32,5 per cento. Nel primo bimestre dell'anno, le vendite della Panda sono aumentate (rispetto allo stesso periodo del 2016) del 3,1 per cento, quelle della 500 del 6,7 per cento. In crescita costante la Tipo, costantemente tra le cinque vetture più vendute del suo segmento anche la 124 Spider. Lancia/Chrysler a febbraio ha immatricolato quasi 7.300 vetture, il 5,3 per cento in più rispetto all'anno scorso, per una quota allo 0,7 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali. Nel primo bimestre dell'anno sono state 13.100 le Lancia immatricolate, per una crescita del 4 per cento, e la quota è stata dello 0,6 per cento. Per Alfa Romeo le  immatricolazioni del brand sono state quasi 6.300, il 23,5 per cento in più rispetto all'anno scorso, per una quota dello 0,6 per cento,  0,1 punti percentuali in confronto al 2016. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state quasi 12.300, il 27,2 per cento in più rispetto al primo bimestre del 2016, per una quota dello 0,5 per cento in crescita di 0,1 punti percentuali. Il marchio Jeep in febbraio ha immatricolato 8 mila vetture con un aumento delle vendite dell'1,3 per cento. Stabile la quota allo 0,7 per cento. Nel primo bimestre del 2017 le Jeep registrate sono state quasi 15.500 e la quota è rimasta stabile allo 0,7 per cento. Il marchio di lusso Maserati ha immatricolato 718 vetture a febbraio e 1.723 nel bimestre.
 

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